Crespi (Hyundai): “L’idrogeno è la nostra carta per il futuro”

di Pierluigi Bonora

Da 9 anni direttore generale di Hyundai Italia, Andrea Crespi – con immutata energia – sta affrontando un nuovo periodo di cambiamento all’interno del mondo automotive “causato – spiega – sia da forze esterne (la transizione energetica e la nuova mobilità in itinere) sia per il dramma Covid-19”.

Una tempesta perfetta costata 400mila unità al mercato italiano dell’auto. Nonostante la situazione complessa anche per la crisi dei chip e il crescente disorientamento da parte dei consumatori, Hyundai, dal canto suo, è alle prese con un momento favorevole grazie alla ampia offerta di modelli.

Il colosso di Seul, intanto, oltre all’elettrificazione della sua gamma, continua a prestare grande attenzione all’evoluzione dell’opzione idrogeno che vede anche il governo coreano molto attento. Nexo, in proposito, è l’unico Suv sul mercato alimentato a idrogeno: 800 km di autonomia, pieno in 5 minuti e vapore acqueo come unica “emissione”.

Questi, alcuni dei punti che abbiamo affrontato con Andrea Crespi negli studi tv di Sportitalia, a Milano, dopo aver partecipato alla puntata condotta da Filippo Gherardi ed Elisa Donatini dedicata al mondo dei motori.

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