Coronavirus, Iveco: la rete assistenziale non si ferma
Per garantire la necessaria circolazione delle merci, il mondo dei trasporti non può fermarsi, e nemmeno la Rete Assistenziale di Iveco. Per sostenere i professionisti del trasporto in questa impresa, il brand mantiene la propria rete di concessionari e officine autorizzate a loro disposizione.
I tecnici di Iveco non si fermano
I tecnici e i meccanici della rete Iveco stanno lavorando per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile. Laddove le circostanze lo consentono, vengono svolte operazioni di telediagnostica e riparazione a distanza per l’S-Way e il Nuovo Daily, che in questo modo restano operativi senza essere costretti a fermi imprevisti o accertamenti in officina.
Appuntamento in officina
Per garantire l’implementazione dei protocolli sanitari, Iveco suggerisce ai clienti di prendere appuntamento presso l’officina più vicina a loro, a meno che non si tratti di un’emergenza, nel qual caso le officine risponderanno alla loro richiesta il prima possibile. Iveco impiega circa 21.000 dipendenti e produce veicoli dotati delle più avanzate tecnologie in 7 paesi del mondo, in Europa, Asia, Africa, Oceania e America Latina. 4.200 punti di vendita e assistenza in più di 160 Paesi garantiscono supporto tecnico ovunque ci sia un veicolo IVECO al lavoro.