Coronavirus: Conftrasporto-Confcommercio, proposte per il trasporto
In questo periodo di emergenza Coronavirus Conftrasporto-Confcommercio ha scritto una lettera aperta direttamente al Governo. Il focus è sulle azioni per le imprese del trasporto, da quello su gomma a quello marittimo-portuale.
Dichiarazioni
Il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè è infatti preoccupato. “La chiusura dei cantieri e delle attività produttive ha portato l’operatività delle imprese di autotrasporto a ridursi drasticamente. La percentuale di perdita stimata due settimane fa dal Cerved nel 30% è praticamente raddoppiata nel giro di soli 14 giorni”.
Conftrasporto-Confcommercio
La prima proposta riguarda liquidità alle imprese e fondi di garanzia per poter continuare a operare. Non solo: rafforzare le garanzie sui prestiti bancari con il Fondo Centrale di Garanzia e la Cassa Depositi e Prestiti. Individuare strumenti innovativi per superare la crisi di liquidità che rischia di mettere fuori mercato il settore, a cominciare dai collegamenti marittimi RO- RO con le isole. Prevedere la garanzia del 100% dell’importo e, nel caso di investimenti in navi da crociera, la garanzia dello Stato andrebbe potenziata innalzando il limite di 2,6 miliardi di euro attualmente previsto.
Moratoria fiscale e contributiva
Estendere le sospensioni dei versamenti fiscali e contributivi fino al termine dell’emergenza nazionale. Comprendendo – per trasporto e logistica energetica – il pagamento di accise e Iva da parte delle imprese. Senza infine alcun limite di fatturato e sfruttare le nuove opportunità del regime temporaneo degli aiuti di Stato promosso dalla Commissione Europea.