Come guidano gli italiani
Gli italiani alla guida sono più dinamici rispetto agli altri automobilisti europei. È questo uno dei principali risultati emersi da Drive On, un’analisi che ha confrontato il modo di rapportarsi con la guida di 9 Paesi europei. Nello specifico, la ricerca, presentata da Shell e condotta da Kantar Tns, leader mondiale nelle ricerche di mercato ad hoc, ha coinvolto un campione di 9.000 persone, composto da uomini e donne in età compresa tra i 25 e i 45 anni e provenienti da 9 Paesi europei, ovvero: Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Turchia e Polonia.
Quale approccio
L’analisi ha così individuato 6 diverse tipologie di approccio alla guida: Esperto (22,4% degli intervistati): si tratta di automobilisti concentrati, precisi e puntuali nella gestione delle diverse situazioni al volante; questo campione si trova maggiormente a proprio agio nella guida pianificata secondo la propria routine quotidiana.
Amichevole (19,6% degli intervistati): si tratta di persone che si mostrano affidabili e responsabili alla guida, apprezzando al contempo le occasioni in cui sono in auto con amici e familiari.
Premurosi (17,6% degli intervistati): si tratta di guidatori attenti, che risultano tranquilli e sicuri di sé. Per esempio, si trovano a proprio agio quando guidano per portare i propri figli a scuola, oppure quando guidano a velocità ridotta.
Spensierati (17% degli intervistati): si tratta di persone che amano particolarmente il senso di indipendenza e di libertà alla guida. Ad esempio, si trovano a proprio agio durante gite fuori porta nel weekend, oppure quando girano in macchina senza una meta prestabilita, lasciandosi guidare dalle proprie emozioni.
Decisi (13,3% degli intervistati): gli automobilisti di questo segmento amano governare la strada, attraverso prestazioni di guida che esaltano la potenza del veicolo. Si trovano per esempio a proprio agio quando guidano ad alta velocità in autostrada, oppure quando guidano in città un’auto sfarzosa che non passa inosservata, ma anche in situazioni più sfidanti che richiedono maggiori competenze tecniche alla guida.
Dinamici (10,1% degli intervistati): all’interno di questo profilo figurano i cosiddetti ”guerrieri della strada”, ovvero le persone dotate di spirito d’avventura. Sono automobilisti che si sentono a proprio agio nel guidare ad alta velocità e nei sorpassi. Prediligono la guida notturna, intraprendono viaggi avventurosi, si divertono nel percorrere strade impervie e mettono continuamente alla prova le potenzialità della propria auto.
Esperti e dinamici
Nel nostro Paese, il segmento più rappresentativo è quello Esperto (21,5% degli oltre 1000 intervistati): si tratta di persone alla ricerca della perfezione, con particolari esigenze anche in termini di sicurezza e precisione nella gestione dei diversi momenti in cui ci si trova alla guida. Quando sono al volante, la sensazione predominante è quella del pieno controllo e del massimo utilizzo di tutte le specifiche tecniche dell’auto.
Rispetto agli altri 8 Paesi coinvolti nella ricerca, gli italiani si sono mostrati più Dinamici rispetto agli altri automobilisti europei (11,9 % vs 10,1%). Si tratta di guidatori piuttosto giovani (in media 37 anni, di cui il 64% è uomo e il 36% è donna) che amano l’adrenalina e che cercano esperienze che diano forti sensazioni.
Immersi nel traffico
In aggiunta, secondo quanto rilevato nel corso delle interviste, il traffico è la condizione più frequente di guida degli automobilisti italiani, anche rispetto alle altre nazioni (44% vs 26% della media europea). Dopo il traffico, recarsi al lavoro è la seconda situazione più frequente di guida. Gli automobilisti dinamici e i guidatori esperti scelgono l’olio motore per la macchina personalmente per il 10% in più rispetto alla media degli altri segmenti. Molti scelgono Shell Helix perché offre prestazioni migliori in termini di viscosità, riduzione dell’attrito e della volatilità, assicurando caratteristiche operative eccezionali.