Citroën, da Picasso a SpaceTourer
di Piero Evangelisti
“Da aprile Citroën ufficializza il cambio di denominazione da “Picasso” a “SpaceTourer” per la sua gamma di monovolume; una firma unica che identifica un’offerta globale composta da tre monovolume (C4 SpaceTourer, Grand C4 SpaceTourer e SpaceTourer), prodotti moderni e complementari, in grado di ospitare da 5 a 9 persone e che offrono un design valorizzante, un comfort eccezionale e tecnologie di ultima generazione”. Questa è la notizia, chiara e precisa, comunicata dalla Casa francese, dove però forse manca qualcosa, magari il ricordo di un periodo, lungo diciannove anni, durante il quale il marchio Citroën e la firma del grande maestro hanno viaggiato in perfetta armonia e con straordinari risultati.
La prima fu Xsara
Il primo modello a portare il nome Picasso fu l’inedito monovolume realizzato sulla base della Xsara alla fine del 1999. Impossibile non ricordare il robot che con il pennello tracciava l’autografo del maestro sulla carrozzeria della vettura. Costò tanto, non si è mai saputo quanto, a Citroën, quell’accordo, a causa della nota avidità degli eredi di Picasso che misero anche una condizione tassativa: il nome sarebbe sempre comparso dopo quello del modello. Gli accordi sono una cosa, ma la realtà li può tranquillamente ignorare, e rapidamente, per il pubblico, la vettura diventò Picasso e basta, anche quando C4 prese il posto di Xsara. Adesso tocca alle Citroën SpaceTourer, tre monovolume caratterizzati da un ottimo comfort e da raffinate tecnologie, elementi caratteristici del “savoir faire” del Double chevron.