Citroën Ami: l’elettrica per i giovani
di Piero Evangelisti
Nella diffusione delle auto elettriche pure i giovani avranno un ruolo determinante. Ma le full-electric costano molto, anche quelle small, in rapporto alle disponibilità di gran parte del pubblico giovanile che, inoltre, è sempre più orientato verso forme di possesso diverse dalla tradizionale proprietà di un bene.
Citroën, con Ami, concept appena un anno fa e ora già pronta nella versione di serie, lancia un’importante iniziativa attraverso Free2Move, il brand di PsaGroupe che si occupa di renting e di car sharing, diretta anche ai quattordicenni.
Ami è la risposta concreta alle nuove aspettative di mobilità per i brevi percorsi: facile accesso ai centri urbani, mezzi di micro mobilità adatti a tutti, alternative reali a scooter, trasporto pubblico, monopattini, biciclette, soluzioni a costi accessibili, nuovi stili di consumo orientati al digitale.
Massima libertà di movimento
In pratica, Ami – 100% ëlectric è un quadriciclo leggero, che offre una guida fluida grazie all’assenza della frizione e un’accelerazione istantanea alla partenza (coppia disponibile immediatamente grazie alla motorizzazione elettrica), in grado di viaggiare fino a 45 km orari.
Modello silenzioso per eccellenza grazie alla tecnologia 100% elettrica, Ami propone un viaggio piacevole a tutti i suoi occupanti. Ideale per percorrere numerosi tragitti in città nella stessa giornata, per esempio per andare a un appuntamento, al lavoro, a una serata, Ami, 100% elettrica, beneficia di un’autonomia che arriva a 70 chilometri.
Una distanza quotidiana ampiamente superiore alla distanza media dei tragitti urbani e periurbani. Da questa primavera (si comincia da Parigi), Free2Move aggiungerà alla sua offerta di veicoli l’innovativa Ami, ultra compatta e comoda, che permette lo spostamento di 2 persone nel massimo del comfort.
Free2Move propone Ami in car sharing, senza patente a punti e a partire dai 16 anni. Senza durata minima di noleggio, Ami sarà disponibile con due formule: Senza abbonamento, con noleggio a 0,39 euro al minuto, 18 euro la 1a ora (poi 9 euro all’ora per le ore successive) e 60 euro al giorno. Con abbonamento mensile da 9,90 euro senza vincoli, il noleggio a 0,26 al minuto, 12 euro la 1a ora (6 all’ora per le ore successive) e 40 euro al giorno.
Indipendentemente dalla durata del tragitto, viene applicata automaticamente la tariffa più vantaggiosa: ad esempio, dal 46° minuto di noleggio, Free2Move applica la tariffa oraria più vantaggiosa per il cliente. Se l’esperimento, come è prevedibile, avrà successo l’iniziativa verrà estesa ad altre realtà urbane.