Chicco richiama i seggiolini Oasys i-Size
Il seggiolino per bimbi ne sono stati venduti circa 800 esemplari in Italia: non devono essere usati ma riportati il prima possibile al punto vendita per riparazione a totale carico dal produttore, Chicco. Il seggiolino per bimbi Chicco Oasys i-Size non garantisce l’incolumità dei bambini in auto in caso di scontro frontale. Durante i crash test che Altroconsumo ha svolto presso laboratori specializzati, ne è emersa la pericolosità: in condizioni di sollecitazione la fibbia della cintura del seggiolino si spezza e la cintura si stacca, liberando e proiettando fuori il bambino.
A seguito della richiesta di intervento immediato da parte di Altroconsumo, Chicco ha confermato la criticità precisando che garantirà assistenza ai clienti e cambio gratuito del pezzo a chi ne farà richiesta. Il produttore si impegna a modificare la progettazione su nuove consegne con effetto immediato e sta informando i consumatori attraverso il proprio sito www.chicco.com.
Altroconsumo ha svolto ancora una volta il ruolo di controllo e monitoraggio di prodotti pericolosi esistenti sul mercato grazie all’attività di test indipendenti in laboratorio, portando le aziende a intervenire immediatamente. Su www.altroconsumo.it il video delle prove e tutte le informazioni sul test comparativo sui seggiolini auto che sarà pubblicato integralmente su Inchieste di maggio 2019.