Immagini da EuroApe 2016
Centinaia di “Ape” ronzano attorno a Codroipo
di Gabriele Villa
Se la felicità fa rima con versatilità allora la felicità ha tre lettere e tre ruote: cioè Ape . Fidatevi di uno che, pur combinando discreti pasticci, si è divertito un mondo lo scorso anno all’EuroApe 2016, organizzato in terra emiliana in quel di Mondaino (già oggetto, con l’iniziativa Solidape, di uno dei primi post di Fuorigiri). Così, un anno dopo, eccoci, puntualmente, all’Euro Ape edizione 2017 che farà convergere Ape e Apisti da tutta Italia, Germania e Austria con centinaia di “tre ruote” a Codroipo, in provincia di Udine. Nella spettacolare cornice dell’esedra di Villa Manin, Ape di ogni epoca, tra cui molti allestiti e “truccati” con la più sbrigliata delle fantasie e della creatività sfileranno in una particolarissima passerella nelle giornate di sabato 8, domenica 9 e lunedi 10 Aprile. Cuore pulsante della manifestazione sarà l’Ape Village, dove sarà possibile ammirare alcuni tra i più rari modelli storici, affiancati dalla più recente produzione Ape, come la versione glamour Calessino che reinterpreta, in chiave moderna, l’Ape che negli anni ’50 costruì il suo mito portando in giro i divi hollywoodiani in visita nelle più esclusive località del Mediterraneo. Il Circuito di Villa Manin, appositamente allestito nell’area parcheggio della Villa, sarà animato dalle esibizioni delle Ape Proto, vere e proprie Ape Racing dotate di motori da corsa fino a 1000 cc. Mentre ApeScuola sarà invece la scuola guida dedicata agli studenti delle classi superiori, con lezioni teoriche e pratiche sulla guida in sicurezza a bordo di Ape 50 Cross. Domenica 9 Aprile la colorata carovana di Ape sfilerà per le vie del centro città con destinazione il Museo delle Carrozze, vero fiore all’occhiello di Codroipo, mentre lunedì 10 Aprile la manifestazione si chiuderà con l’esclusiva visita alla sede della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, all’aeroporto di Rivolto. La vera verità è che nessun veicolo commerciale può vantare una storia come quella di Ape: un mezzo unico nel suo genere e a suo modo un’icona tra i mezzi di trasporto, caratterizzato da un design e da una simpatia inconfondibili, capace di scrivere pagine leggendarie della mobilità urbana e del trasporto leggero. Da quasi settanta anni (nacque nel 1948, insieme alla Costituzione Italiana), Ape percorre fedelmente e infaticabilmente le strade di tutto il mondo assicurando il trasporto di ogni tipo di merce; un veicolo divenuto nei decenni oggetto di culto e mezzo da collezione. Anima e animatore anche di questo raduno, un uomo dalla passione contagiosa, Marco Zangrilli, titolare della Temperino di Torino, versatile e creativo a due, tre e quattro ruote che nel caso specifico ha lavorato al fianco di Jean Claude Aiazzi di Ape Club D’Italia in collaborazione con Piaggio Veicoli Commerciali. Obbiettivo? Promuovere la passione legata al celebre tre ruote italiano; salvaguardare e recuperare i veicoli di interesse storico; indirizzare i giovanissimi utilizzatori di Ape e coordinare l’attività sportiva che coinvolge le Ape da corsa.