Cavallino Classic: grande successo per la trentesima edizione

Grande successo per la 30° edizione di Cavallino Classic. Il più importante Concorso al mondo dedicato alle vetture Ferrari, ha visto aggiudicate “La Scuderia Ferrari Cup”, assegnata alla più interessante Ferrari da competizione, alla Ferrari 250 GT TdF del 1957 e “La Gran Turismo Ferrari Cup”, assegnata alla più interessante Ferrari granturismo, alla Ferrari 212 Inter Cabriolet Pinin Farina del 1952.

Cavallino Classic, i premi

Entrambi i premi sono stati consegnati da John Barnes, il fondatore di Cavallino Classic, e da Luigi Orlandini, Presidente e CEO di Canossa Events che dal 2020 è subentrata nella gestione ed organizzazione dell’evento, a sancire l’avvenuto passaggio di consegne. Numeroso il pubblico presente e tutto esaurito anche nello spazio destinato ai proprietari delle vetture. Confermato che l’edizione numero 31 si svolgerà nel 2022, nella tradizionale data del terzo fine settimana di gennaio, dal 20 al 23.

Vetture

Oltre 100 le vetture esposte, con il solito altissimo livello. Tra loro due Ferrari 250 GTO e 250 SWB (tra cui una da competizione) ed altrettante 275 GTB/4 e 250 GTL e le più moderne 288 GTO, F40 e SF 90 Stradale. Ad attirare l’attenzione degli appassionati anche una delle sole 40 FXX-K prodotte, telaio #289090 del 2015, la Formula 1 F2001b del 2001, ex Michael Schumacher, telaio #215, la 250 Testa Rossa del 1957, telaio #0704 TR ed il motoscafo da competizione Arno XI del 1952, chiglia #001, realizzato dai Cantieri Timossi ed equipaggiato con il motore 12 cilindri 4,5 litri solitamente utilizzato sulle Ferrari 375 di Formula 1.

Dichiarazioni 

“Cavallino Classic – ha dichiarato Luigi Orlandini – è il più importante evento al mondo dedicato alle Ferrari d’epoca. Nonostante la pandemia ci abbia obbligato a spostare di due mesi questa edizione, abbiamo registrato il tutto esaurito sia tra gli iscritti. Sia nella vendita dei biglietti al pubblico. Per il Concorso di Eleganza i giardini del The Breakers di Palm Beach hanno ospitato una selezione incredibile di vetture. Tra cui ben due 250 GTO, una Formula 1 appartenuta a Michael Schumacher e tantissime altre “opere d’arte a quattro ruote”.

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