Casey, l’amico “anti-distrazione” a bordo

di Piero Evangelisti

Si può chiamare Casey, Linda o Michael, scegliete voi il nome del vostro assistente di bordo che verrà presto fornito da Bosch, un sistema che va oltre gli attuali assistenti vocali. “A volte, guidando le macchine moderne, il conducente può sentirsi un vero e proprio pilota al comando di un aereo con tutti quei pulsanti, schermi, menu e sottomenu. Bosch pone fine al caos di pulsanti presenti nell’abitacolo. Abbiamo deciso invece di trasformare l’assistente vocale in passeggero,” ha affermato Dirk Hoheisel, membro del Board di Robert Bosch GmbH. L’assistente, che risponde al nome di “Casey” la prima volta che il conducente sale sull’auto, rende la guida più comoda e sicura. Secondo uno studio di Allianz Center for Technology, i guidatori di auto tedesche spesso si distraggono mentre usano il navigatore, regolano l’aria condizionata o rispondono al telefono. Questo tipo di distrazioni è una delle cause principali degli incidenti stradali.

Poliglotta

La grande innovazione sta nel fatto che il dispositivo di Bosch non risponde soltanto a precisi comandi vocali, ma riesce anche a riconoscere frasi naturali, le più comuni nel linguaggio di tutti i giorni utilizzate in 30 Paesi. Casey non parla semplicemente inglese, ma anche tutte le varianti britanniche, americane, neozelandesi e australiane. Con un assistente di viaggio così si potrà davvero attraversare il mondo sentendosi sempre sicuri.

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