BMW Motorrad Italia: donazione a favore della scuola 

Bella iniziativa dei 12 Concessionari delle Rete ufficiale di BMW Motorrad Italia che si sono aggiudicati un concorso interno. Hanno infatti deciso all’unanimità di devolvere l’importo derivante dal premio guadagnato a favore della scuola.

BMW Motorrad Italia, programma

BMW Motorrad Italia e BMW Bank col programma di Responsabilità Sociale d’Impresa SpecialMente ha proposto ai Concessionari della Rete ufficiale di vendita vincitori di un concorso interno legato alle performance, di donare materiale digitale didattico ad alcune scuole selezionate localmente dagli stessi dealer per un valore equivalente al premio in palio. In totale ammonta a quasi 100.000€.

Dichiarazioni

“L’impegno sociale di BMW Motorrad Italia e della rete dei Concessionari è espressione di una partnership. Va oltre gli aspetti commerciali e di Brand. Siamo da sempre impegnati in attività di responsabilità sociale d’impresa con un programma strutturato. Questi sono i valori che ci ispirano, valori che sono condivisi anche dai nostri Concessionari”. Lo ha dichiarato Salvatore Nicola Nanni, Direttore generale di BMW Motorrad Italia.

I vincitori

I 12 Concessionari vincitori protagonisti di questa iniziativa sono: Activ Motor Snc (NO), Activa Spa (TN), Bike House Como srl (CO), Cascioli Spa (AP), Co.Mo. Srl (FR), Due C Srl (PC), F.lli Lazzarini Snc (PU), Monchiero Moto Srl (CN), Moto Sport Musciacchio Srl (TA), Perego Motorrad Srl (BG), Special Car Spa (CA) e Valli Motorrad Srl (MB).

Il premio

Questi 12 Concessionari hanno deciso di devolvere interamente l’importo pari al premio derivante da un concorso interno legato alle performance commerciali, per offrire una testimonianza concreta del proprio impegno sociale sul territorio. L’iniziativa, coordinata centralmente dall’ufficio acquisti di BMW Italia, ha previsto l’acquisto di hardware, come ad esempio notebook e LIM, diventati fondamentali in questo particolare momento dove le necessità di digitalizzazione delle scuole ha raggiunto un picco inaspettato a causa dell’implementazione forzata della DaD (didattica a distanza).

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *