Autotrasporto bergamasco: 100mila euro contro il Coronavirus
Il mondo dell’autotrasporto bergamasco sta dando un grande contributo in questo periodo di emergenza Coronavirus. Oltre a portare cibo e medicinali, ha donato infatti 100.000 euro alla sanità.
L’autotrasporto bergamasco
Un gesto da sottolineare quello di Fabrizio Rottoli, presidente Ebitral, l’Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da Fai Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, e Giuseppe Cristinelli, presidente della federazione autotrasportatori italiani della provincia maggiormente colpita in Italia dall’epidemia di Coronavirus.
Dichiarazioni
“Ci sono merci particolarmente importanti, preziose per la vita di moltissime persone che vengono trasportate ogni giorno su migliaia di camion da autisti che combattono così la loro battaglia quotidiana contro l’epidemia di Coronavirus. Basti pensare ai medicinali e ai disinfettanti, alle apparecchiature sanitarie, al cibo. Ci piace pensare che questa donazione sia un “carico aggiuntivo” altrettanto prezioso, che il mondo dell’autotrasporto bergamasco ha voluto consegnare a chi, dai medici, agli infermieri, dai ricercatori, alle forze dell’ordine e ai volontari, sta combattendo in prima linea la battaglia più dura che potessimo immaginare. Un aiuto consegnato alla sanità bergamasca. Per testimoniare nel modo più concreto la volontà del settore di voler aiutare in ogni modo Bergamo e l’Italia intera. Per superare e lasciarsi alle spalle al più presto questo momento terribile”.
Ringraziamenti
“Un grande segno di solidarietà per i bergamaschi da parte di una categoria che da settimane, lontano dai riflettori com’è abituata a fare, è in prima linea contro il Coronavirus dal punto di vista operativo. I nostri autisti stanno lavorando con abnegazione per assicurare le consegne e i rifornimenti di alimenti, farmaci e beni di prima necessità”. Lo ha ribadito Doriano Bendotti, segretario della Fai bergamasca. Ha seguito per i due organismi i rapporti con l’Agenzia di tutela della salute. Soddisfatto anche il direttore generale dell’Ats Massimo Giupponi, che ha voluto pubblicamente ringraziare il mondo dell’autotrasporto bergamasco. “Il cuore di tutti batte forte per il mondo sanitario di Bergamo e della sua provincia. Noi sentiamo che questo cuore batte davvero forte, ogni giorno di più”.