Autopromotec: premio come miglior fiera internazionale nel 2019
In attesa della 29° edizione di Autopromotec, gli organizzatori della biennale internazionale dell’aftermarket automotive sono volati a Lisbona per ricevere il premio come miglior fiera del 2019 in Europa, classificandosi davanti al Salone internazionale dell’automobile di Ginevra, al Motortec Automechanika Madrid e all’IAA di Francoforte. Il riconoscimento è stato assegnato dalla rivista portoghese “Automotive Magazine” sulla base di un sondaggio realizzato intervistando gli espositori che hanno partecipato a diverse fiere europee.
I criteri decisi dalla rivista per scegliere il vincitore hanno riguardato aspetti come: il costo di partecipazione, il numero di visitatori presenti all’evento, la dimensione degli stand, l’accessibilità, la pulizia, la professionalità del personale e la presenza di infrastrutture adeguate all’accoglienza degli espositori sia all’interno del quartiere fieristico che nella città. “Secondo la nostra ricerca gli organizzatori di Autopromotec sono riusciti a offrire condizioni eccellenti sia agli espositori che ai visitatori, venendo incontro a tutte le loro esigenze – ha spiegato Eduardo Gaspar, direttore della rivista Automotive Magazine -. Ed è per questo che li abbiamo scelti come miglior evento fieristico dell’anno”.
“Sono molto contento di aver ricevuto questo premio perché dimostra come l’impegno e la professionalità che il team di Autopromotec mette ogni volta nell’organizzare la fiera sia apprezzato da espositori e visitatori – ha commentato Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec –. Siamo già a lavoro per l’edizione del 2021 dove abbiamo in programma diverse novità connesse ai trend che stanno interessando il settore automotive”.
Autopromotec ha chiuso la 28a edizione con numeri in forte crescita. Sono state infatti 1.676 le aziende che hanno scelto la manifestazione come vetrina per presentare, spesso in anteprima, i propri prodotti e servizi, con un aumento del 4,4% del numero di aziende partecipanti rispetto all’edizione precedente, nel 2017. Di queste, la quota di aziende estere è pari al 43%, per un totale di 53 paesi rappresentati. La manifestazione, articolata su 17 padiglioni e 5 aree esterne, per una superficie espositiva totale di 162.000 m2, ha visto la presenza di 119.108 operatori professionali, con un aumento del 4,85% rispetto al 2017, che hanno avuto l’opportunità di incontrare aziende specialiste di tutti i sotto-settori del mercato aftermarket.