Audi SQ8 TDI, il primato del diesel
di Piero Evangelisti
Bersaglio di una campagna di demonizzazione priva di qualsiasi fondamento scientifico, il motore diesel continua a dimostrare le sue doti di efficienza abbinate a prestazioni sempre più elevate. Una conferma arriva da Ingolstadt con la Audi SQ8 TDI, la versione del grande Suv coupé con i quattro anelli equipaggiata del motore a gasolio più potente oggi disponibile sul mercato europeo. Il quattro litri V8 che eroga 435 cv con una straordinaria coppia di 900 Nm disponibile tra 1.250 e 3.250 giri/minuto, permette al gigante tedesco di passare da 0 a 100 kmh in soli 4,8 secondi, a fronte, però di consumi che, grazie all’applicazione della tecnologia “mild hybrid”, scendono anche di 0,5 litri/100 km. Per ottenere una potenza così elevata, gli ingegneri di Audi hanno dotato il propulsore di un compressore elettrico e di due turbocompressori a gas di scarico, un soluzione che offre una spinta ottimale a tutti i regimi di rotazione del motore per una guida sempre fluida e consumi contenuti. Oltre a tutte le assistenze alla guida più avanzate, e realmente sfruttabili, la nuova SQ8 TDI può essere equipaggiata di sterzo integrale (con le ruote posteriori sterzanti), funzione antirollio attiva (non compensa il fenomeno ma lo previene) e differenziale sportivo. La trazione è la classica integrale quattro abbinata a un cambio automatico tiptronic a 8 rapporti.
Qualcosa di elettrico
Il compressore ad azionamento elettrico, denominato Eav (dal tedesco Elektrisch Angetriebener Verdichter), supporta i turbocompressori ai regimi più bassi. L’energia necessaria all’azionamento dell’Eav è garantita dalla rete di bordo a 48 Volt, spina dorsale del sistema mild-hybrid (Mhev). L’alternatore-starter (Rsg), azionato a cinghia e collegato all’albero motore, consente, nelle fasi di decelerazione, di recuperare fino a 8 kW di potenza; questa energia viene immagazzinata in una specifica batteria agli ioni di litio, da cui viene successivamente veicolata ai dispositivi integrati nella rete di bordo. Qualora il conducente rilasci il pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 55 e 160 kmh, Audi SQ8 TDI è in grado di avanzare per inerzia “in folle” o di veleggiare a motore spento per un massimo di 40 secondi. Non appena il conducente preme nuovamente l’acceleratore, l’Rsg riavvia il motore in modo più rapido e progressivo rispetto a un motorino di avviamento tradizionale. La modalità start/stop è attiva già a partire da 22 km orari. Nella guida di tutti i giorni, la tecnologia Mhev riduce i consumi fino a 0,5 litri ogni 100 chilometri.