Foto: Valentina Borgogni, presidente della Associazione Gabriele Borgogni Onlus
Associazione Borgogni: insieme per 0 morti in incidenti nel 2050
Un webinar online “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime” per un confronto ad ampio spettro sul tema della sicurezza stradale: l’evento, a cura cura di Anas, ha proposto una mattinata di lavori, con la partecipazione di esperti e di figure provenienti dal mondo delle istituzioni e giuridico. Una iniziativa che è diventata l’occasione per presentare il lancio della nuova campagna “Guida e basta”: no al telefono, no all’alcol e no alle droghe, realizzata da Anas con il patrocinio del ministero dei Trasporti.
Valentina Borgogni, il cui fratello diciottenne Gabriele è una delle molte vittime incolpevoli della strada, è fondatrice nel 2004 dell’Associazione Gabriele Borgogni Onlus, intitolata appunto al fratello prematuramente scomparso e, durante il proprio intervento, ha sottolineato come la “sicurezza stradale sia un fenomeno molto complesso da combattere tutti insieme in modo da raggiungere l’obiettivo di avere zero morti nel 2050”. La donna ha inoltre ricordato come “un nostro primario intento associativo sia quello di stimolare nelle persone una maggiore consapevolezza sui rischi connessi a specifici comportamenti e a un maggior senso di responsabilità: uno scopo al quale diamo concreta attuazione attraverso le molteplici iniziative attuate durante lo sviluppo del nostro operare – in costante collaborazione con le forze dell’ordine – sia su scala locale sia su scala nazionale” .