di Fabrizio Guidi, presidente di AsConAuto
“A come Service”: un assunto che, oltre a fornire alla clientela un percorso di riparazione, utilizza ricambi originali e procedure d’intervento originali e intende ottimizzare sempre di più i processi associativi. Un modo per dare al conducente più sicurezza e maggiore salvaguardia del valore dell’automezzo, che resta il protagonista dell’intervento da parte della nostra rete associativa. Tutte le persone che fanno parte del nostro sistema associativo ne condividono mission e valori. E sono proprio le persone a fare la differenza e a rendere il nostro progetto – quello che abbiamo creato e sviluppato con il nostro lavoro quotidiano – in grado di superare le tante difficoltà, come le più inaspettate provocate dal Covid-19.
Durante le emergenze provocate dalla pandemia, infatti, la nostra crescita è stata gestita con senso di responsabilità. Officine e magazzini delle nostre concessionarie hanno garantito il servizio necessario per la gestione delle emergenze supportando anche i riparatori affiliati. E la gestione ottimizzata che abbiamo attuato nel 2019-2021 ha coadiuvato l’attività associativa riducendo, grazie anche all’uso degli ammortizzatori sociali, del 25 per cento il costo sostenuto dai concessionari soci nel 2020. Attualmente sono 26 i distretti/consorzi, più di 500 le persone al servizio di AsConAuto, 501 i veicoli con una unica identità nazionale e un’anzianità non superiore ai tre anni, 1.825 le sedi operative e 23.223 i clienti.
La nostra divisione logistica rappresenta senza dubbio la punta di diamante del nostro progetto. Una scelta discussa, valutata in tutti i suoi dettagli, ma anche il primo atto di una struttura nazionale. Altre iniziative hanno preso vita e sono arrivate anche durante le difficoltà del mercato e il dover fare i conti con la grande crisi economica e la pandemia; un esempio per tutte: il contratto nazionale di lavoro automotive ad hoc – nato per nostra volontà – utilizzato ormai da oltre 70 concessionari italiani.
Un risultato della nostra attività di cui siamo particolarmente orgogliosi riguarda la tematica dell’ambiente, ormai centrale nell’attenzione di tutte le persone. Voglio ricordare che prima del 2001, anno di nascita della nostra Associazione, l’approvvigionamento individuale per 20.000 autoriparatori (valutando una media di appena 10 km giorno) comportava quotidianamente 20.000 mezzi sulle strade e 200.000 Km percorsi con il conseguente alto dispendio di consumi e innalzamento del livello di inquinamento. Venti anni dopo, la consegna a domicilio da parte di AsConAuto che avviene con puntualità e riscuote un alto livello di apprezzamento del nostro servizio vede ogni giorno solo 400 furgoni sulle strade, 80.000 Km percorsi e a bordo di mezzi nuovi, con un notevole vantaggio ambientale a beneficio di tutti.