AsConAuto, nel 2016 il volume d’affari segna un +12,5%
di Gigi Pavesi
Un progetto innovativo – ideato e messo in atto dall’Associazione in poco più di 15 anni di attività, tramite l’ aggregazione di Consorzi, organizzati su base territoriale e formati dalle Concessionarie per realizzare una gestione delle vendite di ricambi originali, efficace ed efficiente, per officine e carrozzerie indipendenti – produce per il sistema AsConAuto livelli di servizio ottimizzati e risultati economici di rilievo.
Il volume d’affari di 507.403.802 euro, raggiunto dal sistema AsConAuto nel 2016, e un aumento complessivo, rispetto all’anno precedente, del 12,5% su base nazionale – tutti i Consorzi della rete associativa presentano risultati economici positivi – confermano con le cifre il dato della costante crescita annuale e il successo della formula adottata.
La rete associativa prevede oggi 21 aree di distribuzione e la creazione di sistemi e servizi specializzati, idonei a esigenze logistiche assai diversificate, in un continuo processo di valorizzazione delle risorse al servizio dell’automobilista e del comparto automotive. La diffusione in modo capillare dei ricambi originali sul territorio e l’attivazione di un sistema commerciale e distributivo, ottimizzato per i 18.751 autoriparatori oggi serviti, rendono più efficiente la filiera distributiva e assicurano un recupero dei margini di redditività attraverso il modello a rete. La formula ideata si è rivelata adatta ad assicurare una crescita costante agli aderenti alla rete associativa, malgrado la forte crisi del settore automotive che si è manifestata tra il 2009 e il 2015 causando la chiusura del 40% della rete dei Concessionari (stima AsConAuto).
“I consorzi dei concessionari – commenta il presidente Fabrizio Guidi – hanno dato un contributo essenziale ai risultati ottenuti, attraverso la riflessione comun e il confronto delle sinergie praticabili e sui risparmi realizzabili”.