AsConAuto fa 20 anni: gioco di squadra arma vincente
di Fabrizio Guidi, presidente di AsConAurto
L’assistenza post-vendita e la riparazione, se utilizzano ricambi originali e procedure di sostituzione previste dai costruttori, permettono di riportare il veicolo alle condizioni iniziali previste dal processo di omologazione e di riconsegnare in questo modo all’automobilista un veicolo in condizioni ottimali di sicurezza e di affidabilità, grazie alla complessiva qualità originale certificata: un requisito molto apprezzato dal proprietario del veicolo. Ma non, come sarebbe opportuno, da tutte le assicurazioni e flotte di noleggio a lungo termine. Per questo il dialogo della nostra Associazione con le Case Auto, Anfia, Unrae è finalizzato anche a favorire la tutela di questi processi. Un intervento professionale molto richiesto e necessario anche perché il parco circolante italiano nel 2020 è ulteriormente invecchiato, portando l’età media a 11 anni e 10 mesi, tra i più vetusti d’Europa.
Le strutture della rete associativa dovranno rivelarsi, nel futuro, ancora più dinamiche, flessibili e capaci di gestire il cambiamento in atto, come abbiamo fatto nei nostri primi vent’anni, grazie all’uso di strumenti che abbattano i costi, ma aumentino e migliorino la relazione con il cliente. Il nostro progetto è cresciuto tramite l’uso delle tecnologie innovative e alla ottimizzazione dei processi, ma soprattutto, per la capacità delle persone di fare squadra, sempre e ovunque, in ogni tipo di situazione e di criticità, presidiando localmente il territorio.
Le nostre persone sanno fare la differenza e agire con professionalità, mettendosi anche al servizio della comunità. Il peso specifico che l’Associazione viene assumendo nel comparto automotive aumenta negli anni di pari passo con la continua crescita sul territorio e con il valore di innovazione portato nella creazione di sistemi specializzati, adeguati a esigenze logistiche diversificate e a un mercato globale di rara complessità e con inattese mutazioni epocali.