hlpy, startup che sta ridisegnando il mondo dell’assistenza stradale, e Arval Italia hanno avviato una collaborazione che ridefinisce gli standard nell’industry dell’assistenza stradale a vantaggio della soddisfazione del driver.
Un’esperienza interamente digitalizzata
hlpy offre un’esperienza interamente digitalizzata: con un semplice sms ricevuto sul proprio cellulare, è possibile accedere ad una web app che consente al cliente, in pochissimi tap, di comunicare la propria posizione, i propri dati e inoltrare, quindi, la richiesta di assistenza. Inoltre, tramite un processo di tracciamento in tempo reale, il cliente può monitorare il percorso del mezzo di assistenza ed essere costantemente aggiornato sui tempi di attesa. La piattaforma hlpy consente, infatti, di digitalizzare non solo il soccorso stradale, ma anche l’identificazione del punto di destinazione, tra le oltre 7.000 officine e carrozzerie del Network Arval, e l’individuazione e prenotazione della vettura sostitutiva.
Confermata la riduzione dei tempi di intervento
L’innovazione e la digitalizzazione dei processi hanno portato, nella fase pilota condotta nel secondo semestre 2021, a risultati molto positivi in termini di riduzione dei tempi di intervento, di miglioramento della soddisfazione del cliente e di riduzione dei costi operativi per la gestione del servizio.
hlpy: oltre 2800 mezzi, 2mila driver e 600 centri di assistenza
Fondata a maggio 2020 e operativa dal 1 febbraio 2021, hlpy può contare su una piattafoma proprietaria che sfrutta intelligenza artificiale e machine learning per superare limiti e inefficienze del settore. Sono oltre 2.800 i mezzi di soccorso, 2.000 i driver/meccanici e oltre 600 i centri di assistenza sparsi in tutta Italia che hanno deciso di utilizzare la tecnologia di hlpy, che è l’unico player che ha integrato front end clienti, piattaforma operativa e rete di soccorso in modalità “nativamente” digitale.
Chiaronzi, fondatore hlpy: “Orgogliosi e grati ad Arval”
“Siamo estremamente orgogliosi e grati ad Arval Italia per aver creduto e dato fiducia da subito alla nostra realtà. Questa collaborazione, che dalla fase pilota passa ad una estensione progressiva nel 2022, è la dimostrazione di come un management lungimirante possa creare realmente innovazione con impatto sui risultati attraverso un’integrazione intelligente tra grandi corporation e start-up innovative”, così commenta Valerio Chiaronzi, fondatore e CEO di hlpy.
“Da sempre, uno dei nostri obiettivi principali è quello di migliorare costantemente i livelli di servizio che offriamo alle oltre 243.000 persone sul territorio italiano che oggi guidano un’auto Arval. Abbiamo scelto hlpy perché il loro approccio digitale ci permette di garantire un servizio rapido ed efficace a tutti coloro che necessitano di assistenza stradale e perché la possibilità di monitoraggio in tempo reale dei mezzi di soccorso durante l’attesa assicura una vicinanza costante al driver, migliorando così la loro user experience, soprattutto in un momento di difficoltà”, spiega Dario Casiraghi, Direttore Global Operations & Collection di Arval Italia.