Arteon, la nuova super coupé di Volkswagen

di Piero Evangelisti

Riflettendo sul continuo ampliamento delle gamme di tutti i costruttori – quasi nessuno escluso – è naturale chiedersi se questo fenomeno derivi dalla valutazione della reale domanda del pubblico degli automobilisti che hanno sempre più difficoltà a riempire quella che si chiama la shopping-list quando si accingono a cambiare la propria vettura. Forse è l’offerta che va oltre, per mettere sempre più frecce a disposizione dell’arco dei dealer affinché siano in grado di offrire un modello anche nella più piccola delle nicchie che oggi costituiscono il mercato. Da casa Volkswagen arriverà presto (debutto all’inizio di marzo al Salone di Ginevra) Arteon, nuovo esempio di coupé a cinque porte (fastback secondo Vw) che va a collocarsi sopra Passat (questo aiuta a capire quanto sarà grande e  potrà costare): una granturismo con forti ambizioni premium all’interno di un ruppo dove c’è già Audi. Qualcuno si domanderà: ma non c’era già l’elegante e sportiva Passat CC? Quesito legittimo, ma l’evoluzione dell’automobile non è mai stata così veloce come negli ultimi anni, e per introdurre nuove tecnologie è indispensabile creare un nuovo design, altrimenti le prime rischiano di non essere valorizzate come si deve. Una regola sacrosanta recita che in ogni applicazione industriale “il design deve seguire la funzione”, ma l’elettronica da imbarcare, i fari a Led ormai indispensabili e i dispositivi di connettività rischiano di influenzare troppo rapidamente il look complessivo di un’automobile. Volkswagen Arteon, comunque, si presenta con una bella e filante linea, anticipata nello sketch che la Casa ha diffuso e che potete vedere.  Vi racconteremo di più dopo averla vista a Ginevra.