Paolo Vasone, coordinatore della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti Anfia
Anfia, bene i componenti elettrici ed elettronici
di Stefano Belfiore (www.inforicambi.it)
Frena l’aftermarket ma non si ferma la vitalità degli autoricambi che segnano andamenti positivi nelle vendite. E’ questa, in sintesi, la fotografia del post vendita scattata da Anfia. L’ultimo report dell’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica evidenzia un leggero decremento del fatturato pari al 3,6 per cento nel 2016 rispetto all’anno precedente dove era risultato in crescita di 4,3 punti percentuali. Uno stop che, tuttavia, non ha rallentato il business dei ricambi che hanno continuato a camminare nel segno della crescita. Chi si è distinto maggiormente, esaminando le singole famiglie di prodotto, sono i componenti elettrici ed elettronici (+4,7%), che recuperano il calo del 7,4 per cento registrato due anni fa. Seguono i componenti di carrozzeria e abitacolo (in rialzo del 2,8% dopo un 2015 che aveva chiuso a +13,4%) e i componenti motore che segnano una crescita del 2,5 per cento (+9,4% nel 2015). Positiva anche la performance dei componenti undercar che chiudono a più 1,4 per cento (+4,6% nel 2015). Unico neo per i materiali di consumo. Qui la flessione è a due cifre: del 10,7 per cento contro il risultato positivo del 2015 (+2,5%).
Per Paolo Vasone, coordinatore della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti Anfia, diversi sono i fattori che hanno generato questo rallentamento: dal progressivo svecchiamento del parco circolante alla sempre più agguerrita concorrenza con la rete autorizzata delle Case auto (orientate a proporre ai clienti contratti di manutenzione ed estensioni della garanzia) fino alla crescente diffusione dei fenomeni di condivisione dell’auto che può aver influito sul ribasso delle percorrenze chilometriche di una parte dei veicoli privati. “Ma questa flessione – evidenzia Vasone – non è da leggere come un fenomeno preoccupante, ma congiunturale e legato ad un comparto dall’andamento ciclico. Il settore dei ricambi, di per sé, è in forte evoluzione e mantiene un elevato grado di innovazione e di qualità dei prodotti, come richiesto dall’elevata competitività del suo mercato”.
BAROMETRO AFTERMARKET ANFIA – 2016 FAMIGLIE PRODOTTO
VAR% FATTURATO 2016/2015 |
Fonte: Anfia |