di Pierluigi Bonora
Finalmente ecco Alfa Romeo Tonale. L’abbiamo conosciuta in anteprima al Museo Alfa Romeo di Arese, alle porte di Milano. E a presentarcela sono stati due personaggi d’eccezione, Alejandro Mesonero, capo del Centro stile del Biscione, arrivato in Stellantis lo scorso luglio, e Jean-Philippe Imparato, Ceo di Alfa Romeo. Il design è inconfondibilmente italiano e fedele al concept da cui prende origine.
Il nome inoltre, segna la continuità evolutiva con Stelvio. Il Suv sarà prodotto in Italia, presso il rinnovato stabilimento “Gianbattista Vico”” di Pomigliano d’Arco (Napoli), una delle realtà produttive più avanzate nel mondo automotive, dove è stata realizzata una linea di montaggio dedicata con tecnologie d’avanguardia e grandi livelli di automazione.
Tonale, inoltre, è la prima vettura sul mercato a essere dotata di certificato digitale NFT (non-fungible token). Basato su tecnologia “blockchain”, e associato in maniera univoca, l’NFT di Tonale certifica la vettura al momento dell’acquisto, ed evolve a rappresentarne l’utilizzo nel corso del ciclo vita dell’auto, con assoluti vantaggi sulla protezione del valore residuo.
E ora andiamo alla scoperta della novità di Alfa Romeo: l’evoluzione del modello dopo la presentazione tempo fa del concept, l’attenzione alla qualità e ai dettagli, i particolari dello stile, i contenuti tecnologici, i richiami alle vecchie auto del Biscione che hanno fatto la storia, le motorizzazioni. E i messaggi che Imparato e Mesonero lanciano agli impazienti Alfisti.