Alfa Romeo GTA: capolavoro hi-tech italiano
di Piero Evangelisti
La cancellazione del Salone di Ginevra ha privato operatori e pubblico della rassegna elvetica del contatto con un autentico capolavoro della tecnologia automobilistica italiana: la nuova Giulia GTA, sportiva estrema con la quale il marchio Alfa Romeo dà il via alle celebrazioni del suo 110° anniversario. Tra i tanti aspetti straordinari del marchio Alfa Romeo, ce n’è uno che lo rende davvero unico nel panorama automobilistico: l’inimitabile capacità di coniugare aspetti apparentemente inconciliabili. Alfa Romeo vanta infatti una storia unica, e il 24 giugno taglierà il traguardo dei 110 anni, che nel tempo ingegneri e designer hanno sfruttato in costante proiezione futura.
Radici solide e riconoscibili, che alimentano il mito di un marchio abituato a stupire, innovare e rinnovarsi sempre in coerenza con il proprio Dna. E la linfa che scorre in queste radici racchiude in sé un’altra eccezionale alchimia: un perfetto connubio tra sportività ed eleganza che rende ogni Alfa Romeo sempre a proprio agio sia in pista sia a un concorso di eleganza. Da questa combinazione, negli anni, sono nate alcune tra le vetture più iconiche mai costruite, e in occasione del suo centodecimo compleanno, Alfa Romeo sorprende gli Alfisti e tutti gli automobilisti con una vettura che rappresenta pienamente un ritorno alle radici e un omaggio a uno dei modelli più rappresentativi del Biscione: la Giulia GTA.
Bella e potente
La nuova Giulia GTA sfoggia una linea elegante e dinamica, assolutamente inconfondibile tra le berline sportive premium. Per quanto riguarda le prestazioni, il motore Alfa Romeo 2.9 V6 Bi-Turbo realizzato interamente in alluminio e capace di sprigionare, nella configurazione di serie, ben 510 cv, su Giulia Gta raggiunge una potenza di 540 cv, grazie al minuzioso lavoro di sviluppo e calibrazione dei motoristi Alfa Romeo, capaci anche di ottimizzare l’impatto positivo dell’adozione del nuovo sistema di scarico centrale Akrapovič in titanio dal sound inconfondibile.
Spostandosi nell’abitacolo, spiccano i rivestimenti completamente in Alcantara sulla plancia, sui pannelli porta, sull’imperiale, sui montanti laterali e sul rivestimento centrale dei sedili. Ancora più esteso l’utilizzo di Alcantara sulla versione GTAm, dove l’eliminazione della panchetta posteriore lascia spazio a una “vasca” interamente rivestita, dove campeggiano sagomature specifiche destinate a ospitare caschi ed estintore.
I nuovi inserti in carbonio opaco esprimono ricercatezza tecnica ed estetica, donando distintività al nuovo interno, che su GTA si differenzia, oltre che per la presenza del rollbar, per l’assenza dei pannelli porta e dei sedili posteriori, anche per l’apertura della porta con il nastro al posto della maniglia, un altro tocco tipicamente ispirato al mondo delle corse.