Aixam: le minicar per ripartire
di Piero Evangelisti
Non soltanto nella cosiddetta “Fase 2”, ma per un tempo molto più lungo la mobilità privata, a due e quattro ruote, giocherà un ruolo molto importante nello spostamento delle persone. Guardando alle grandi città, sarà però indispensabile fare un uso razionale dell’auto, veramente proporzionato alle distanze e alle esigenze reali: infatti, non tutti possono usare sempre uno scooter, la bicicletta o il monopattino, anche se il clima è primaverile o estivo, specie se bisogna percorrere lunghe distanze e portare borse e pacchi. Allo stesso tempo, è inutile muoversi in ambito urbano guidando sempre, dovunque e comunque, la propria ”ammiraglia”.
Infatti i problemi legati alle emissioni, alla limitazione della circolazione e di parcheggio, rimangono comunque di attualità. Ecco, allora, che si può pensare di avvalersi di un mezzo molto più compatto, pratico, a basso impatto ambientale, con una limitata occupazione di suolo pubblico e adatta anche alla circolazione nelle zone a traffico limitato (Ztl): parliamo delle minicar, come quelle della nuova gamma Aixam Emotion, proposte dalle concessionarie Minicar Milano e Targa Monza del gruppo Cavauto.
Anche elettriche
Aixam è il primo marchio del settore a proporre una gamma di minicar, che include anche versioni al 100% elettriche che danno libero accesso ai centri urbani. Le minicar, va ricordato, sono veicoli con omologazione quadriciclo leggero, guidabili già a 14 anni con patente AM, ma adatti a essere usati in città da parte di tutta la famiglia: figli, genitori e nonni in piena sicurezza, perché l’azienda francese già dal 1988 sottopone tutti i propri modelli a rigorose prove di crash-test, nonostante la legislazione ancora non lo preveda.
La gamma 2020 elettrica comprende la minicar e-City Emotion nelle versioni Pack e Premium, e la più sportiva e-Coupé Emotion, nelle versioni Premium e Gti. Utilizzano batterie al litio LifeP04 da 6,14 kwh garantite 5 anni, per un’autonomia massima di 130 km. La ricarica per un pieno di energia è di 3 ore e 30 minuti, con una presa domestica a 220V. Basta invece solo un’ora per recuperare 25 km di autonomia, se ci si deve spostare per un breve tratto.
L’intensità della ricarica non supera i 10 ampere per non provocare un eccessivo riscaldamento della batteria. Inoltre, la ricarica avviene anche automaticamente, con il recupero di energia durante le fasi di decelerazione o frenata. Con una minicar elettrica di questo tipo, con 1 euro si riescono a fare 100 km. I prezzi delle Aixam full electric vanno da 15.600 a 19.000 euro.