Addio Ivano, grande imprenditore delle due ruote
Ivano Beggio, fondatore di Aprilia, è scomparso all’età di 73 anni. Fu lui a lanciare campioni come Valentino Rossi e Max Biaggi. A ricordarlo sono Andrea Dell’Orto, presidente di Confinudstria Ancma; Roberto Colannino, presidente e ad del Gruppo Piaggio; Romano Albesiano, direttore sportivo di Aprilia Racing; e l’ex campione mondiale Max Biaggi.
Un uomo illuminato
di Andrea Dell’Orto
Ivano Beggio è stato un imprenditore illuminato, che ha saputo cogliere in anticipo le tendenze del settore motociclistico, sia nella produzione stradale sia nel racing. Beggio, fondatore della casa Aprilia nonché già presidente di Ancma dal 2001 al 2004, con Aprilia ha creato un marchio che ha lasciato un segno profondo nell’ambito della mobilità urbana, del tempo libero e dello sport, mettendo l’eccellenza tecnologica al servizio della passione: con la stessa profondità di analisi Beggio ha guidato Confindustria Ancma tra il 2001 e il 2004, gettando le basi per affrontare le sfide globali che il nostro settore sta fronteggiando in questi anni ”.
Un visionario anzitempo
di Roberto Colaninno
Ivano Beggio ha saputo unire alla competenza e al coraggio dell’imprenditore, la creatività e la passione genuina per la moto. È stato un visionario anzitempo, e la combinazione straordinaria di questi fattori gli ha permesso di creare, praticamente dal nulla, una delle più belle storie dell’industria motociclistica italiana, dando vita a un sogno. Continuare a far correre e crescere il marchio Aprilia nel mondo è il modo migliore per onorarne il ricordo.
Ha sfidato i giapponesi partendo da zero
di Romano Albesiano
Bisogna pensare ai campioni che Aprilia ha fatto crescere, alle vittorie che ha collezionato, per capire l’importanza del progetto di Ivano Beggio. Pensare di sfidare in pista i giapponesi, andare a misurarsi contro i costruttori più grandi partendo da zero e alla fine vincere significa mettere insieme testa e cuore, grandi capacità manageriali e tanto amore per il nostro mondo.
Una specie di “papà” nel racing
di Max Biaggi
Ivano Beggio è stato parte della mia vita sportiva, una specie di padre nel racing. Mi ha dato fiducia e una moto competitiva quando dopo l’europeo vinto sempre su Aprilia, ero poco più che un ragazzino. La sua fu una scelta coraggiosa ma anche intelligente. E sono questi due aspetti che ricordo con più chiarezza di Ivano Beggio, il saper mettere tanta passione a servizio delle sue capacità, così da trovare sempre, la forza e le energie per un passo in più. Anche da questo sono arrivate le mie tante vittorie con Aprilia.