Ac Rolcar, l’alzacristallo italiano che piace all’aftermarket internazionale
di Stefano Belfiore*
L’aftermarket nazionale è sempre più sinonimo di alleanze strategiche funzionali ad esprimere maggiore vitalità e competitività nei mercati di riferimento. Ne è un esempio: Ac Rolcar. L’azienda piemontese, da oltre 30 anni specializzata nella produzione e distribuzione di alzacristalli elettrici e manuali, inizia bene il 2019. E suggella un accordo triennale con Temot International, la rete che opera nel settore dell’aftermarket automotive. Gli ottimi risultati ottenuti con alcuni membri del gruppo hanno suscitato l’interesse dell’organizzazione post-vendita automobilistica tra le più brillanti del pianeta. E l’incontro dello scorso 31 ottobre si è rivelato decisivo per ottenere il pieno benestare del consiglio e nominare Ac Rolcar nuovo fornitore ufficiale.
La nuova collaborazione permetterà al Gruppo Castiglioni di espandere ulteriormente la propria rete ed allargarsi sull’intero mercato. La produzione Ac Rolcar sarà un fattore determinante per presentarsi ai membri Temot e confermarsi sempre più importante attore nazionale ed internazionale del settore autoricambi. Ma non finisce qui. C’è un’altra intesa rilevante. L’azienda del Gruppo Castiglioni sarà il nuovo fornitore ufficiale di Groupauto Mexico e Groupauto America Latina. Il player francese, tra i più grandi e conosciuti nel settore della distribuzione di ricambi e servizi per veicoli leggeri e commerciali, ha scelto di affidarsi ancora una volta alla qualità e alla competenza che l’azienda piemontese dispone in campo ogni giorno in favore di un innovativo business internazionale.
Ac Rolcar ha avuto la possibilità di presentarsi ufficialmente per la prima volta in occasione del meeting automobilistico tenutosi a Cancun nel giugno scorso: un primo positivo approccio che ha prodotto un costante e proficuo interscambio relazionale, fino alla stretta di mano avvenuta durante la fiera di Automechanika a Francoforte tra Manuela Castiglioni, amministratore delegato Ac Rolcar, e Fernando Pardo, direttore di Groupauto America Latina. Tra gli obiettivi prefissati: creare nuove relazioni ed espandere il proprio raggio d’azione.
Parola d’ordine: innovazione
È già trascorso un anno da quando l’azienda, dopo anni di proficua collaborazione, ha deciso di rafforzare la propria posizione sul mercato nazionale e internazionale attraverso l’acquisizione del 100 per cento dell’unità produttiva indipendente Flexso, in provincia di Genova: macchine a controllo numerico, sistemi robotizzati, attrezzature specifiche di saldatura e di assemblaggio, banchi automatizzati. Oggi, Ac Rolcar è presente più che mai sul territorio grazie allo stabilimento produttivo di Cicagna (Genova).
Profumo d’Oriente
Una tra le mosse imprenditoriali più vincenti della storia dell’impresa piemontese è la costituzione dell’unità produttiva in Cina: Ac Rolcar ha preferito non acquistare prodotti dall’oriente identificando una qualsiasi azienda produttiva, ma di fondarne una propria, completamente straniera, per produrre in quel territorio anche a discapito degli stessi produttori cinesi invasori del mercato europeo. Così è nato lo stabilimento Ac Rolcar in Cina, un’azienda moderna di proprietà al 100 per cento dell’impresa. Una mossa giusta che ha generato un aumento della capacità produttiva, l’ampliamento della sede logistica con conseguente incremento degli investimenti sulle strutture e ad un’ottimizzazione delle risorse. La competitività sui mercati ha avuto un impatto fortissimo su tutta l’impresa portando anche ad un aumento delle maestranze italiane.