Abarth: 70 anni fa Nuvolari dava inizio al mito

Il 10 aprile è un giorno speciale per la AbarthSettant’anni fa, nel 1950, il leggendario pilota Tazio Nuvolari chiudeva la sua carriera agonistica proprio al volante della 204A. Era il primo modello costruito da Carlo Abarth. 

Nuvolari

Tazio Nuvolari corse la cronoscalata che da Palermo portava a Monte Pellegrino. E vinse nella sua categoria. Il mantovano volante correva per la Cisitalia di Piero Dusio quando conobbe Carlo Abarth, che dirigeva la squadra corse.

 

La storia

Grazie ai kit sportivi Abarth, molte utilitarie diventarono “macchine vincenti” nelle corse. La domenica in pista, il lunedì in ufficio” era lo slogan di Carlo. Abbinava la fornitura di componenti da competizione all’attività della squadra ufficiale, vincente soprattutto in pista e nelle corse in salita, con le berlinette e le sport. 

I trionfi

Abarth vinse per 6 volte consecutive il Campionato mondiale Marche, dal 1962 al 1967, il Campionato Europeo Sport Prototipi del ’72 con Arturo Merzario, 4 edizioni del Campionato Europeo Turismo (1965, ‘66’, ’67 e ’69). Negli anni Settanta nei rally, arrivò la conquista da parte della Fiat 131 Abarth Rally di 3 campionati mondiali Costruttori nel 1977, ’78 e 1980, di un campionato Mondiale Piloti nel 1980 con il tedesco Walter Rohrl, di una Coppa FIA Piloti nel 1978 con il finlandese Markku Alen. A questa importante serie di vittorie si aggiungono i 7 campionati Europeo Rally conquistati tra il 1975 e il 2011 e la Coppa FIA R-GT vinta nel 2018 e nel 2019 dall’Abarth 124 rally. 

Abarth oggi

La storia continua. Nel 2020 Abarth partecipa all’ERC con la 124 rally e in pista è partner tecnico dei campionati F4 Italiano e Tedesco. Il racing continua ad essere il severo banco di prova per motori e componenti tecniche e tecnologiche. Testate nelle condizioni più estreme, possano raggiungere un livello di performance e di affidabilità estremamente alto a vantaggio della competitività nei rispettivi campionati e del futuro transfer tecnologico nei modelli di produzione.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *