Audi A6 Avant, un nome esclusivo

di Piero Evangelisti

Dopo la berlina che sta arrivando sul mercato, Audi ha già presentato la A6 Avant, la più grande delle station wagon con i quattro anelli . Anche se un Ingolstadt non Hanno mai usato Sw per identificare i modelli che assolvevano alle funzioni di vetture di questi tipo tipo, utilizzando da sempre Il Termine Avant (ostico all’inizio ma poi divenuto element esclusivo del marchio), Anche la nuova A6 dovrà fare conti con la contrazione delle vendite di familiari presenti alla prepotente carica dei Suv. Per distinguere il design resta decisivo e quello della A6 Avant è applicato da linee affiliate, ampie superfici e il caratteristico lunotto basso, il nuovo linguaggio stilistico della Casa dei quattro anelli. Lunga poco meno di cinque metri, grazie al generoso sviluppo longitudinale del cofano e alla linea del tetto discendente, A6 Avant irradia eleganza, sportività e raffinatezza .

All’avanguardia per funzionalità e versatilità

All’interno, la nuova è stato progettato e pensato per essere un punto di riferimento in fatto di funzionalità e versatilità, ovviamente “premium”, doti alle quali si affiancano sportività e comfort . Navigazione, Infotainment e sistemi di Assistenza (una lunghissima di Lista) Sono Completamente integrati in rete. Tutti i motori di nuova A6 Avant montano la tecnologia mild-hybrid (MHEV) che consente un incremento del comfort e dell’efficienza, e una riduzione dei consumi nell’esercizio di marcia reale.