«Noi oggi, come azienda, abbiamo deciso di elettrificare tutta la nostra flotta ed entro il primo quarto del prossimo anno avremo più di mille punti di ricarica, tutti collegati, che ricaricheranno le auto operative di A2A che già si vedono circolare in strada, che saranno full electric». Lo ha detto Fabio Pressi, amministratore delegato di A2A E-Mobility, nel corso dell’evento MCE 4×4, dibattito sulla mobilità organizzato da Assolombarda e dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. «Il mercato si sta innovando – ha continuato – le aziende saranno uno dei primi elementi che cambieranno il panorama dell’elettrico: si proverà l’
auto in azienda e poi ci si convincerà che l’auto può essere usata anche in ambito domestico. Per il 95% dei viaggi oggi privati non si superano i 200 km e per il 60% i 60 km, che sono range di di percorrenza perfettamente compatibili con una ricarica dell’auto elettrica. Questa tendenza deve essere però costruita in sinergia con quanto avviene all’interno del veicolo, non solo il veicolo leggero ma riguarda anche le flotte aziendali e la logistica e noi dobbiamo supportare in modo sincrono questa crescita».
«È un mercato libero, quindi oggi noi dobbiamo trovare un business che sia sostenibile: dobbiamo aspettare la domanda e dobbiamo creare l’offerta e viceversa, dobbiamo cercare di favorire la domanda aumentando il numero di colonnine», ha sottolineato. Secondo Pressi è un «tema complesso, non solo tecnologico, ma bisogna riuscire a identificare i luoghi giusti dove infrastrutturare, dove ci sarà maggior utilizzo e dove soprattutto ci sarà maggior penetrazione di
auto elettriche».