Fca: bozzetti del Centro stile per i bimbi in difficoltà
Si chiama stART Again l’iniziativa benefica di Fca dedicata ai bambini più vulnerabili e alla loro educazione, nata in collaborazione con Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre cento anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantisce loro un futuro.
Il disegno è uno dei principali strumenti per trasmettere un messaggio, per comunicare. È una forma di espressione alla portata di tutti, la più praticata dai bambini. Ed è proprio dall’idea di disegno che i designer del Centro Stile di Fca hanno dato vita al progetto stART Again, che ha l’obiettivo di rispondere all’allarme lanciato dall’Organizzazione, attraverso la campagna “Riscriviamo il futuro”, per dare aiuti materiali, educazione, opportunità e speranza a 100 mila bambini che vivono nei contesti più svantaggiati in Italia.
A causa della pandemia Covid-19, i bambini, esattamente come gli adulti, hanno dovuto mutare drasticamente le proprie abitudini. Niente più scuola, niente più attività ludiche e sportive, niente più nonni, niente più parco giochi o gelato con gli amici. In particolare, Save the Children sottolinea come l’emergenza Coronavirus rischia di pesare fortemente sulla vita e sul futuro di milioni di bambini e ancora di più su quelli più vulnerabili che vivono in contesti svantaggiati e nelle famiglie più fragili. Bambini e adolescenti che, anche in Italia, sono intrappolati tra una povertà materiale crescente – con un milione di minori in più che nel nostro Paese rischiano di scivolare nella povertà assoluta – e la mancanza di opportunità educative a causa della chiusura delle scuole.
Agire subito è dunque fondamentale. Fca lo fa con stART Again, il progetto che mette insieme arte e desiderio di ripartenza – stART Again, appunto – per dare il suo contributo all’intervento programmatico di Save the Children, con la vendita sulle piattaforme e-commerce del merchandising di Fiat, Jeep, Alfa Romeo, Lancia, Abarth e Fiat Professional di 136 copie di bozzetti dei modelli più iconici di ogni brand FCA.
Il segno grafico dei bambini che, nel linguaggio del design diventa bozzetto, rappresenta il punto zero da cui tutto parte, grazie alla potenza empatica che solo un’azione artistica può avere. Lo sanno bene i car designer del Centro Stile: sono loro ad aver scelto per ogni brand gli “schizzi” dei modelli. Dalla Fiat 500 elettrica, la prima auto elettrificata di FCA e punto di partenza per una nuova era all’Alfa Romeo Giulia GTA, la nuova supercar in serie limitata che s’ispira al leggendario modello del passato e che offre straordinarie innovazioni tecniche, passando per i modelli Lancia che hanno vinto i rally degli anni Settanta e Ottanta come la Delta Integrale. E ancora i bozzetti della potente e rombante Abarth 595 fino a quelli della mitica Jeep Willys, primo veicolo leggero 4×4, per arrivare al Ducato di Fiat Professional che, oltre a essere un mezzo vendutissimo, in questo periodo di pandemia è stato uno dei protagonisti nella lotta al Covid-19 come mezzo ambulanza per il trasporto di migliaia di malati in tutta Europa.
«Il disegno, sia per come viene eseguito sia per quello che rappresenta – racconta Klaus Busse, responsabile del Centro Stile Fca – è un veicolo di emozioni. Ecco perché è così nelle corde di bambini e ragazzi. Per noi designer, che del disegno ne abbiamo fatto una professione, l’esecuzione eccellente di uno schizzo diventa un potente mezzo comunicativo ed è proprio da questi “segni grafici” che vogliamo partire per condividerli con chi è appassionato dei nostri brand e vuole dare il suo contributo al futuro dei bambini che stanno vivendo un momento di forte difficoltà».
Ognuno, con il contributo simbolico di 20 euro, potrà acquistare una copia del bozzetto scelto, scaricarla e portare così a casa un pezzetto di storia del design dell’automobile. Un modo per scoprire lo stile e la passione che ci sono dietro a ogni modello Fca. Il ricavato di tutte le vendite sarà utilizzato da Save the Children per fornire beni di prima necessità, materiali per la didattica e supporto allo studio a migliaia di bambini in Italia.