Al volante “bevuti”? Al test ci pensa mytaxi
di Gigi Pavesi
Al via un’importante partnership all’insegna della sicurezza stradale. mytaxi, azienda leader in Europa per la chiamata taxi tramite app, stringe, infatti, una partnership strategica con Floome, startup innovativa fondata a Padova nel 2013 con l’obiettivo di dare una risposta veloce e affidabile alla richiesta di conoscere il proprio tasso alcolico a fine serata per evitare di mettersi alla guida quando questo non è adeguato, evitando così rischi per sé e per gli altri, oltre a multe salate e il ritiro della patente o del mezzo.
Continua, dunque, l’impegno di mytaxi a supporto dell’innovazione del settore, questa volta sostenendo una startup tutta italiana che, usando lo stesso sensore utilizzato negli etilometri delle forze dell’ordine, misura la concentrazione di alcol nel sangue (BAC) mandando il risultato direttamente sullo smartphone dell’utente. Basta collegare l’apparecchio al proprio dispositivo mobile, ad esempio tramite gli auricolari, ruotare il beccuccio e soffiare. Se l’app mostra una schermata rossa dopo il test, il tasso alcolico è oltre il limite consentito dalla legge dello Stato in cui ci si trova
E in questo caso, tra le alternative “virtuose” fornite da Floome, come il suggerimento di ristoranti dove mangiare qualcosa nei paraggi prima di rimettersi alla guida o chiamare un amico per un passaggio, da ora verrà segnalata anche la possibilità di utilizzare mytaxi. Per i prossimi tre mesi, infatti, fino a fine maggio, Floome indicherà sulla propria app un codice dedicato ai suoi utenti, il quale, una volta inserito nella app di mytaxi, genererà un voucher di 20 euro da utilizzare per la prima corsa pagata tramite mytaxi. Basta un soffio, dunque, per verificare il proprio tasso alcolico e un click per optare per un servizio di mobilità sicuro e affidabile, come mytaxi.