In arrivo uno “tsunami” nel settore dell’autoriparazione
In officina il cambiamento è già cominciato, il futuro già in atto. È in corso una sfida che sta rivoluzionando le attività dell’autoriparazione. Costringendo gli operatori a riqualificarsi e a trasformarsi per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione. Il parco circolante a due e a quattro ruote sarà sempre più elettrico, ibrido, a guida assistita: gli analisti stimano un mercato potenziale nel prossimo decennio tra 1,8 e 5,5 milioni solo di autoveicoli elettrici. Numeri che dimostrano come le nuove tecnologie possano trasformarsi in un’opportunità.
Ma il mondo dell’autoriparazione è pronto a fare fronte a questa mole enorme di cambiamenti? Ne ha consapevolezza? È a conoscenza delle competenze da acquisire? Delle aree e funzioni aziendali da potenziare? Insomma, di come affrontare lo tsunami che sta investendo il mondo dell’autoriparazione? Di certo, il mondo dell’autoriparazione può, e deve, vivere le trasformazioni in maniera non traumatica, senza compiere passi affrettati, pianificando le proprie scelte in maniera razionale. Ma questa non è una sfida che si possa vincere da soli.
A sostenere gli autoriparatori in tale sfida arriva un progetto firmato da Cna Autoriparazione in collaborazione con Quattroruote Professional, ideato, studiato e tagliato su misura per le officine dell’autoriparazione. Partendo da una diagnosi personalizzata, e un kit di strumenti pensati sul mondo delle officine meccaniche, coerenti con i cambiamenti in essere, Cna Autoriparazione vuole sostenere le officine avviandole attrezzate sul nuovo percorso.