Targa Florio, la magia continua
Diario di viaggio di una coppia d’appassionati a bordo di una Porsche 356- È la 102esima edizione
di Costanza Costaguti
Il 5 maggio è partita dal Targa Florio Village di Termini Imerese (Palermo) la 102esima Targa Florio Regularity Historic, valida per il Campionato Italiano Regolarità a Media. Un percorso difficile composto da 80,55 km di prove alla media di 247,62 km di trasferimento per un totale di 328, 17 km da percorrere in circa 10 ore.
La partenza e le prove
Siamo partiti da Termini Imerese alle 8,20, un po’ assonnati ma pieni di entusiasmo. Abbiamo percorso 50,54 km con un tempo imposto di 1 ora 10’ per arrivare a Scillato dove ci attendeva la prima prova: 14,90 km da percorre con una media di 43,32. A seguire Geraci, 8,350 km da fare con una media di 48,60, perciò in 10’ 18 secondi e 5 decimi! La terza prova è Bergi con una media di 49,70 km da percorrere in 7’ 36 secondi 3 decimi per 6,300 km. Quindi, via verso la quarta, Pollina, con 6,750 km da fare in 8’ 16 secondi 9 decimi alla media di 48,90 km. Da qui a Cefalù dove ci attende l’ultima prova prima del riordino, 14,700 km a una media di 46,40 da completare in 19’00 secondi. Riordino a Termini Imerese per ripartire subito per la seconda tappa, con lo stesso percorso ma effettuando solo le prime tre prove.
Targa_Florio_2018
Scenari incredibili
Tra una tappa e l’altra abbiamo potuto godere di un panorama unico che solo in Sicilia si può trovare. Montagne con ancora un pizzico di neve e il mare nel quale potevi scorgere le Eolie. Campi coltivati a grano e alberi di ulivi. Pascoli di pecore e mandrie di mucche. Certo, è stato più facile per il navigatore ammirare tutto questo, in quanto il pilota doveva restare concentrato sulla strada: le buche, le frane sono sempre in agguato.Nella seconda prova speciale di Bergi, purtroppo abbiamo trovato la pioggia, non tanta ma quanto è bastato per rendere la strada tortuosa e in discesa viscida come il sapone: pochi metri sono bastati per fare un testa coda. E allora velocità ridotta pur sapendo che ci sarebbe costata parecchie penalità.
Noi, settimi. Ma…
Alle 19 abbiamo effettuato l’ultimo C.O. a Termini Imerese, parcheggiato la Porsche 356 nella piazza e nell’attesa delle classifiche ci siamo ritemprati con un’ottima brioche col gelato. Arriva il podio, Paolo Marcattilj a bordo della Porsche 911 vince, seguito da Marco Gandino su una Autobianchi A112 e terzo Maurizio Vellano che ha guidato una Audi 80 quattro. Noi al settimo in classifica generale, ma primi di raggruppamento e primi di classe.
Appuntamento a ottobre per la Targa Florio Classic.