Octo Bridgestone Cup 2018, premiati i piloti paralimpici

Si è tenuta presso “Moto dei Miti” (il bellissimo museo che ospita la collezione privata di moto di Genesio Bevilacqua) di Civita Castellana (Viterbo), la Cerimonia di premiazione della Octo Bridgestone Cup, la competizione italiana di motociclismo paralimpico che, alla sua 5^ edizione, vede correre in pista paraplegici, plessolesi e amputati.
speciali: Alessandro Delbianco (SBbk), la senatrice e presidente della Commissione per i diritti umani, Stefania Pucciarell, Genesio Bevilacqua (Althea Racing), Giovanni Di Pillo, Claudio Comigni (Bridgestone), Paolo Riccobono (Aci Roma), Massimo Criciata (Cruciata), Alberto Novarin (Pakelo), Giuseppe Andreani (Andreani Group), Vinicio Bogani (ex pilota Sbk), David Mondrone (Psca), Gianluca Liotta (Premier).

Sul podio

Per la Octo Bridgestone Cup Classe 600: 1) Maurizio Castelli 2) Cristian Fassi 3) Elvis Jorgo.
Classe 1000: 1 Umberto Troisi 2) Massomo Bacci 3) Luca Lunghi.
Premio speciale Alan Kempster a Omar Bortolacelli.

Grande forza di volontà

Ma tutti sono stati i vincitori di questa competizione! 21 ragazzi che hanno davvero compiuto imprese incredibili.
A cominciare da quella di rimettersi in moto, metaforicamente e letteralmente, dopo un dramma come perdere l’uso dei propri arti. E non fermarsi neppure qui. RIsalire in moto e correre.

Mettersi di nuovo in gioco, in una competizione sportiva, spostare i propri limitisfidare la paura, il pericolo di farsi male, e soprattutto di vincere la tentazione di darla vinta al fato e restare vittime, immobili. Reagire a tutto questo per mostrare a se stessi e al mondo che la vita è 10% quello che ti succede e 90% come reagisci.

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