Nuova iniziativa di Lancia pro Fondazione Umberto Veronesi

Dopo i teaser diffusi su Instagram e Facebook la scorsa settimana, è on line da oggi su YouTube “What a wonderful word”, il progetto video firmato da Lancia in collaborazione con la Fondazione Veronesi e le Pink Ambassador, donne che hanno combattuto con coraggio e che si raccontano con parole emozionanti. Storie di un percorso impegnativo, della forza necessaria per affrontarlo e di come a volte una bella parola possa trasformarsi in coraggio, in energia per resistere, combattere e continuare a sognare.

Le belle parole fanno andare avanti, e non è mai detta l’ultima – bella – parola, quando si affrontano le proprie battaglie e il proprio futuro. Inoltre la condivisione della propria esperienza aiuta a sentirsi più unite e positive in un percorso così difficile. Con lo stesso spirito di condivisione positiva, Lancia ha trasformato le belle parole dei follower sui suoi canali social in tempo donato alla Fondazione Veronesi, contribuendo così al progresso della ricerca. Il video “What a wonderful word” si conclude mostrando i ricercatori della Fondazione Veronesi che ricevono un dono speciale: una clessidra in cui la sabbia non scorre, simbolo del tempo donato alla ricerca e del suo inestimabile valore.

Il marchio Lancia continua così a sostenere la Fondazione Umberto Veronesiconfermando il suo impegno sul tema della prevenzione e della ricerca. Un appuntamento che si rinnova, dopo la partecipazione alle edizioni 2017 e 2018 della Pink Parade – la Corsa in Rosa – l’introduzione dell’hashtag #YpsilonMovement per sottolineare l’importanza di un approccio dinamico alla vita. Lancia attraverso questo progetto emozionante, molto coinvolgente ed estremante efficace ha raccontato con il linguaggio delicato ed evocativo del video la forza delle belle parole. L’energia non è da intendersi solo in senso fisico: spesso è una “bella” parola pronunciata in un momento particolare a donare la forza per andare avanti, nella ricerca così come nel raggiungimento dei propri traguardi.

 

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