La presentazione dell’iniziativa avvenuta a Roma

La coscienza “green” di Renault e il portafogli

di Cesare Gasparri Zezza

Dal 2005, Renault, si è dotata di un codice etico per limitare la emissioni nell’atmosfera. Dalla progettazione, alla produzione, dall’utilizzo, al fine vita, ogni vettura è concepita e realizzata, per avere il minor impatto possibile sull’ambiente.

L’eco-progettazione dei veicoli del Gruppo Renault verte su 5 assi principali: la riduzione della massa, del consumo di carburante e delle emissioni inquinanti; la possibilità di riciclare l’85% della massa dei veicoli a fine vita e di valorizzarne il 95%; l’utilizzo di materiali riciclati che minimizza il consumo di materie prime e i conseguenti impatti ambientali; la possibilità di ridisegnare organi meccanici o alcune loro componenti facilitando il loro smontaggio; l’integrazione, nei veicoli, di dispositivi di assistenza all’eco guida.

La fabbricazione

In termini di fabbricazione, nei 36 siti produttivi e nei 12 siti di logistica presenti nel mondo, le équipe di Renault e Nissan applicano, dal 2014, l’Alliance Production Way (APW), uno standard produttivo che integra le best practice tra i 2 costruttori al fine di promuove le sinergie. Le emissioni nei siti produttivi sono dovute per oltre il 90% al consumo energetico; con l’obiettivo di preservare le risorse naturali e contribuire alla limitazione del riscaldamento climatico, Renault, ha fatto certificare i siti produttivi del Gruppo ISO 14001. A fine 2016, i pannelli solari installati coprono una superficie totale di 136 ettari ed evitano a 14.200 tonnellate di CO2 di riversarsi nell’atmosfera.

Eco-utilizzo

Oltre l’80% dei gas a effetto serra e gli inquinanti atmosferici sono emessi nel corso del ciclo di vita di un veicolo termico. La prima leva di riduzione di queste emissioni è tecnologica: riduzione delle emissioni per i normali motori tradizionali, oltre allo sviluppo e la commercializzazione di una gamma di veicoli 100% elettrici.

Eco-fine vita

Considerato che nel 2016 quasi il 70% del parco auto circolante in Italia vede veicoli con omologazioni da Euro 0 a Euro 4, per promuovere e favorire una sensibilità ambientale maggiore, Renault chiude il suo ciclo green coinvolgendo il cliente. Dal 6 settembre, la Casa transalpina, lancerà un articolato programma che prevede un vantaggio economico su tutta la sua gamma di autovetture, termica ed elettrica, a fronte del ritiro o la rottamazione di un veicolo con omologazioni da Euro 0 a Euro 4 con sconti dal listino fino a 7.000 Euro sulla gamma termica e fino a 5.000 euro sulla gamma elettrica.

 

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