Auto d’epoca: nuova qualifica di esperti

Federperiti ha recentemente ottenuto la certificazione di schema per una nuova figura professionale del motorismo storico. Si tratta degli E.V.E., esperti di auto d’epoca e di interesse storico e collezionistico. Il processo è avvenuto con la collaborazione di AICQ Sicev, secondo la direttiva europea cui ACCREDIA fa riferimento.

Auto d’epoca: un mercato in fermento

Il ruolo degli E.V.E. diventa più che mai rilevante in un mercato in fermento, quale quello delle auto d’epoca, che nell’ultimo decennio ha registrato una crescita considerevole. Infatti, si occupano di stime di valore e di perizie tecniche sui danni secondo metodi scientifici e validati in un mercato non regolamentato.

A beneficio dei proprietari, degli acquirenti e delle stesse compagnie di assicurazione. Inoltre, forniscono consulenza peritale sui lavori di restauro e interventi atti a verificare l’autenticità e storicità dei veicoli d’epoca. Non in sovrapposizione alla validazione di interesse storico per l’iscrizione negli appositi Registri.

Prima scuola in Europa

La qualifica consente di diventare “esperti in veicoli d’epoca” a livello base oppure “specializzati per marca e modello”; inoltre consente di essere iscritti nell’apposito Registro professionale, disponibile e consultabile sia sul sito dell’ente certificatore AICQ Sicev che su quello di ACCREDIA.

“Oggi il mercato delle vetture d’epoca e amatoriali è contraddistinto dall’anarchia assoluta nella quale si confondono esperti e saccenti. Federperiti ha dato vita alla prima scuola in Europa per formare dei veri esperti sia a livello danni (riservato ai periti assicurativi) che agli aspetti commerciali (aperto a tutti).

Niente più improvvisazione, frutto anche di passioni profonde e coinvolgenti, ma preparazione scientifica affiancati da veri esperti. Questa iniziativa porterà i partecipanti ad ottenere non un semplice attestato di frequenza, ma la certificazione della qualifica rilasciata da un Ente pubblico come ACCREDIA, che sovrintende a tutto il processo formativo e all’esame finale. Una nuova opportunità di lavoro che può unirsi alla passione”.

Per ottenere la certificazione occorre frequentare un percorso formativo con esame finale. E, in presenza dei requisiti previsti dal regolamento, è possibile chiedere l’ammissione diretta agli esami.

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