Record di presenze al Salone del camper 2019
Lo si era intuito dopo il primo weekend, che aveva fatto segnare un +9,2% rispetto al 2018, ed è stato confermato dai dati di chiusura dell’ultimo giorno: la decima edizione del Salone del Camper tenutosi alle Fiere di Parma dal 14 al 22 settembre, ha infranto tutti i record precedenti. Con +12,56% di visitatori rispetto allo scorso anno è riuscita a superare nettamente i numeri realizzati finora, festeggiando così alla grande il decennale del Salone del Camper a Parma.
Trainato da un settore che, anche nel 2018, ha fatto registrare dati positivi con un +20.3% di immatricolazioni di autocaravan, più di un miliardo di euro di fatturato e circa l’85% dei veicoli Made in Italy destinati all’esportazione, il Salone parmense non poteva che rispondere in maniera più che positiva a queste ottime anticipazioni.
Grande soddisfazione, quindi, per Fiere di Parma e per l’APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, primo partner nell’organizzazione del Salone, per la grande partecipazione di pubblico, in particolare da parte di giovani e di famiglie con bambini che hanno letteralmente preso d’assalto i circa 150.000 metri quadri di superficie espositiva del complesso fieristico di Parma. Al successo di pubblico si aggiunge, naturalmente, anche quello degli espositori: oltre 350, per un totale di più di 750 veicoli proposti, tutte novità da parte dei più grandi produttori del settore del caravanning mondiale.
Antonio Cellie, ad di Fiere di Parma, è entusiasta per il risultato ottenuto: «Il turismo ricreazionale si conferma come la nuova frontiera del turismo mondiale, soprattutto perché ne rappresenta attualmente la forma più green e di minore impatto ambientale. Lo strepitoso successo di questa edizione del Salone consacra il turismo in libertà come il nuovo booster non solo del settore turistico, ma anche di tutta la nostra economia».
Gli fa eco Simone Niccolai, Presidente di APC: «Un Salone del Camper che supera ogni più rosea aspettativa. Tuttavia, lo vediamo anche dai nostri numeri: crescono ogni anno i camperisti italiani e stranieri che circolano in Italia, ora siamo arrivati a 8,7 milioni, generando un fatturato superiore ai 2,5 miliardi di euro. Questa manifestazione è lo specchio fedele dell’andamento del nostro Turismo in Libertà e ne siamo entusiasti».
Il successo di pubblico ha interessato anche le attività proposte durante lo svolgimento del Salone. A partire dalla “Camper Academy”, primo seminario di formazione professionale con l’obiettivo di incentivare e spiegare tutte le potenzialità e i vantaggi economici e ambientali che il settore del turismo n libertà può sviluppare sul territorio italiano.