La quarta serie del Suv coreano rivoluziona i concetti di qualità e sicurezza, partendo dai punti forti del progetto: telaio Quad Frame e finiture di alto livello. Per muoversi nel massimo comfort anche nell’offroad più duro
di Valerio Boni
Oltre 13mila veicoli attualmente circolanti, alcuni dei quali con percrorrenze superiori ai 350mila chilometri, su un totale di circa 18mila esemplari venduti in 15 anni, la dicono lunga sulle doti di affidabilità di Rexton, il modello più rappresentativo della gamma distribuita da SsangYong Motor Italia. Se le prime tre generazioni di questo Suv hanno subito una naturale evoluzione stilistica e tecnologica, oggi i coreani ne hanno rivoluzionato le caratteristiche, tenendo al centro dello sviluppo il concetto di affidabilità, testimoniato da una formula di garanzia tra le più estese del nostro mercato: cinque anni e 150.000 chilometri.
Collaborazioni eccellenti
Il rinnovamento parte da basi solide, che derivano da collaborazioni eccellenti. Innanzitutto lo stile è il risultato del lavoro del centro stile SsangYong. Ma non bisogna dimenticare che SsangYong non ha interrotto il proficuo rapporto con Mercedes-Benz fornitrice, che anche in questo caso è fornitore di parti importanti, nello specifico il cambio automatico a sette marce disponibile a richiesta.
La sua arma segreta è il teaio
Il modello è stato così completamente ripensato nello stile e nei contenuti, senza tuttavia allontanarsi da quelle caratteristiche che lo hanno fatto apprezzare. Anche la quarta serie di Rexton mantiene pertanto doti di progettazione e di assemblaggio tipiche della scuola tedesca, oltre alle capacità di guida offroad che vanno ben oltre gli standard medi del segmento all’interno del quale si inserisce. La Casa coreana rimane quindi fedele alla struttura a telaio con tecnologia Quad Frame sul quale è montata la carrozzeria, la più indicata per avanzare su terreni impegnativi, ma anche per favorire solidità e silenziosità di marcia. Tuttavia la piattaforma è stata rivoluzionata con l’obiettivo di incrementare ulteriormente la sicurezza delle persone trasportate, facendo un largo uso di acciai altoresistenziali. In sintesi si può affermare che Nuovo coniuga le caratteristiche di un fuoristrada vero e di un suv moderno e questo rappresenta un unicum nel suo segmento di mercato.
Equipaggiamento da ammiraglia
Il nuovo Suv prosegue la politica di completo rinnovamento della gamma iniziata nel 2015 con il lancio delle nuove serie di Tivoli e Xlv, destinato a proseguire e completarsi con un modello ogni anno per i prossimi tre. In questo caso Rexton rafforza la posizione di modello di riferimento, con il suo carattere da ammiraglia che deriva dalle dimensioni importanti e da una dotazione di bordo di altissimo livello per quanto riguarda il comfort e la sicurezza attiva e passiva. L’equipaggiamento comprende infatti un navigatore multifunzione su tutti gli allestimenti, con schermi da 8 o 9,2 pollici, la possibilità di connessione ai maggiori sistemi operativi per smartphone, e i sistemi di assistenza al parcheggio gestiti da telecamere all-round, che visualizzano ogni lato del veicolo. Per quanto riguarda la sicurezza, si parte dai nove Airbag che proteggono in caso di urto, per arrivare a un imponente equipaggiamento di dispositivi di assistenza alla guida, che comprende tra l’altro la frenata elettronica di emergenza ed evoluti controlli di trazione.
Sicurezza innanzitutto
Oltre a essere l’auto più sicura prodotta da SsangYong, e una tra le più sicure del segmento, Rexton si presenta con interni lussuosi. Il salto di qualità rispetto ai livelli già elevati della serie precedente è evidente, indipendentemente dal tipo di rivestimento scelto. La Casa coreana offre infatti la possibilità di scegliere tra tessuti, poliuretano termoplastico e pregiata nappa, ma c’è anche l’opportunità di selezionare la configurazione dell’abitacolo, che può essere a cinque o a sette posti, sempre con un elevato livello di comfort e con un bagagliaio ad elevata capacità di carico.
Collaborazioni eccellenti
Il rinnovamento parte da basi solide, che derivano da collaborazioni eccellenti, prima tra tutte quella con Mercedes-Benz, con la quale SsangYong non ha mai interrotto il proficuo rapporto iniziato anni fa. La Casa tedesca è in questo è fornitore di parti importanti, nello specifico il cambio automatico a sette marce, disponibile a richiesta. E non può passare inosservato lo stile completamente rinnovato, risultato del lavoro di un centro stile sempre attento ad anticipare quelle che sono le tendenze di un mercato in continua evoluzione.
La 4×4 è inarrestabile
Il motore scelto per questo modello è un turbodiesel con una cilindrata di 2.2 litri e una potenza di 181 cavalli, che può essere abbinato a un tradizionale cambio manuale a sei marce o, in alternativa, alla trasmissione automatica a sette rapporti. Un’ulteriore possibilità di scelta riguarda la trazione, che può essere a due ruote motrici, oppure integrale con sistema inseribile per una più efficace guida sui percorsi offroad più impegnativi. Tutte le versioni in listino sono invece accomunate da una distribuzione dei pesi ottimizzata con un sistema di sospensione ai massimi livelli del mercato quadrilatero anteriore e multilink, al posteriore di guida elevatoo con grande confort in tutte le condizioni di utilizzo..