Costanza Costaguti, autrice dell’articolo, con John Elkann, presidente di Fca

Tanti Vip e in 200.000 ad applaudire per i 100 anni della Targa Florio

di Costanza Costaguti

Festa grande l’anno scorso a Palermo per celebrare la centesima edizione della Targa Florio. La corsa più antica del mondo che ha festeggiato il suo primo secolo nel 2006 (a causa delle due grandi guerre ci furono degli anni in cui la gara è stata però sospesa). Aci  Palermo, con il suo Presidente, Angelo Pizzuto che è detentore del marchio, teneva moltissimo che questo evento fosse partecipato da tutto il mondo motoristico e che nel contempo potesse servire al suo rilancio. Quattro gli appuntamenti per questa centesima edizione: Targa Florio Classic, riservata alle auto storiche con la formula di regolarità; Targa Florio Rally e Historic Rally, la prima per le auto moderne e la seconda per le storiche; Historic speed, una passerella per auto e piloti che hanno corso le edizioni precedenti della gara. Molti i personaggi famosi, per  la Classic. Tra questi,, John Elkann, presidente di Fca, a bordo di una Alfa Romeo Giulia SZ ha partecipato a tutta la gara, divertendosi e ottenendo un ottimo piazzamento; il presidente di Coca Cola Usa, l’attore Renato Pozzetto e naturalmente … io! Nel rally, circa duecento auto, c’erano i migliori piloti del settore capeggiati da Riolo e da Andreussi.

Storia a parte, a Historic speed c’erano oltre un centinaio di meravigliose auto che spaziavano dal 1920 al 1973, anno dell’ultimo evento della Targa di velocità. Più di  200.000 le persone assiepate tra le tribune e il ciglio della strada per acclamare come ai vecchi tempi piloti famosi, il mitico Preside volante Nino  Vaccarella,  Merzario, Munari, Jean Todt che, in auto il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani, hanno ricevuto un sacco di applausi. Lo stesso Todt, a conclusione della manifestazion,e ha dichiarato che la sportività, il calore e l’amore per la Targa Florio del pubblico siciliano sono unici al mondo. E non posso che essere d’accordo con lui.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *