Sul mercato l’effetto “Wltp”
di Adolfo De Stefani Cosentini*
La crescita delle vendite di auto in agosto (+9,5%) in Italia è da attribuire, in misura importante, allo sprint innescato dai veicoli non rispondenti al ciclo di omologazione Wltp (Worldwide Armonized Light Vehicle Test Procedure) che, a partire dal 1° settembre 2018, non consente di continuare a immatricolare se non per la parte in deroga concessa dalla Motorizzazione su richiesta delle singole Case entro la fine di agosto.
In alcune situazioni, al di là delle promozioni, le reti di vendita hanno assorbito volumi di veicoli, rimpinguando gli stock di “Km zero“. Questa situazione potrà condizionare gli sviluppi di mercato a breve. Tra le nostre preoccupazioni c’è anche il possibile aumento dell’Iva che, nonostante alcune smentite, viene da taluni indicato come la fonte per finanziare altri interventi con la prossima legge di bilancio. Sarebbe un grave colpo per gli acquisti di famiglie e imprese, e potrebbe portare il nostro mercato dalla sostanziale parità con il 2017 a una pesante e rapida riduzione dei volumi di vendita.
*Presidente di Federauto