Politecnico di Milano: il prototipo elettrico del team Dynamis

 

100 studenti di ingegneria tra i 19 e 25 anni, un prototipo da competizione da costruire in meno di un anno e un nuovo obbiettivo da raggiungere. Questa è la sfida del Dynamis PRC, il team del reparto corse del Politecnico di Milano, completamente gestito da studenti, che ogni stagione progetta, realizza e gareggia sui circuiti di tutto il mondo con la sua monoposto. Quest’anno la sfida si fa ancora più interessante: il Dynamis ha deciso, infatti, di passare da un motore a combustione interna, già conosciuto e migliorato negli anni, a uno completamente elettrico.

Politecnico di Milano, arriva il prototipo

Dopo i successi con la DP11 nella stagione 2019 tra i quali i primi posti nella gara italiana e in quella olandese e il primato di unico team italiano a essere riuscito a salire sul podio del Hockenheimring in Germania, quest’anno Dynamis si mette di nuovo in gioco. I ragazzi, infatti, accettano la sfida del futuro e riprogettano da zero la monoposto così da poter gareggiare nella Classe 1E della Formula Student, riservata esclusivamente alle vetture elettriche: “Siamo fieri dei risultati ottenuti in questo campionato – parla Francesco Di Lucia, Team Leader, fresco d’incarico, che da ormai 4 anni fa parte della squadra – ma la vera sfida inizia adesso. Bisogna rimanere concentrati e dare il massimo per finire la macchina in tempo e riuscire a metterla in pista. L’obiettivo quest’anno non è solo vincere, ma realizzare un prodotto completo ed efficiente che sia in grado di competere con le Università che già da anni si sono dedicate all’elettrico”.

Cos’è la Formula Student

Le gare Formula Student non sono come un normale Gran Premio di Formula 1. Ogni gara si disputa in un paese diverso ed è divisa in due sessioni, una statica e una dinamica, che a loro volta sono costituite da più prove. L’evento statico consiste in una valutazione del Design, in cui conta esclusivamente l’aspetto tecnico della vettura, in un Cost Report, dove si considera l’aspetto economico e infine in una prova denominata Business Plan, dove si valuta la capacità di realizzare una strategia di marketing completa riguardo alla macchina. Gli eventi dinamici invece consistono nel testare direttamente in pista la vettura realizzata. Quest’ultima dovrà affrontare quattro diverse prove: Acceleration, Skidpad, Autocross ed Endurance&Efficency, le quali mostreranno ai giudici rispettivamente accelerazione, bilanciamento, miglior tempo sul giro e affidabilità del prototipo progettato.

 

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