Opel Grandland X, prova di forza

di Piero Evangelisti

 

Il Salone di Francoforte che apre questa settimana presenta una novità molto particolare, la Opel, che ha sede a pochi chilometri dal quartiere fieristico, con passaporto francese, quello del Gruppo Psa di cui è entrata a far parte da qualche mese. La Casa del “blitz”, la saetta che compare al centro della griglia dei suoi modelli, va comunque avanti imperterrita nel piano di lancio di sette modelli nel 2017.

Per una guida senza limiti

Adesso è il momento di Grandland X, un Suv duro e puro dalle linee muscolose che punta sul fascino dell’offroad, un modello che trasmette al primo sguardo una sensazione di solidità e di sportività, un connubio non facile da realizzare. Particolare attenzione è stata posta nel disegno degli interni con un  nuovo layout di schermi e pulsantiere. “Abbiamo dato a Grandland X un posto guida particolarmente elegante ed ergonomico, le superfici e le finiture della plancia e della console centrale sono realizzate con materiali dall’elevata qualità tattile, che danno l’impressione di sedere in una vettura di classe superiore”, spiega Mark Adams, vicepresident of Design.

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