Nuova Polo, all’inseguimento di Golf

di Piero Evangelisti

Klaus Bischoff, capo del design di Volkswagen, non ha dubbi: “La nuova Polo è immediatamente identificabile come l’espressione più originale della sua categoria e appartiene a una generazione completamente nuova caratterizzata da un design di forte impatto che fa apparire la vettura più sportiva, essenziale e assolutamente originale”. Stiamo parlando di una protagonista del mercato automobilistico che nelle cinque generazioni che hanno preceduto quella che sta esordendo è stata venduta in oltre 14 milioni di unità.

Più lunga

Ora la compatta di Wolfsburg fa il grande passo, andare oltre i quattro metri di lunghezza (4,05 metri) continuando a inseguire, mantenendo le proporzioni, la crescita della Golf, il modello che, per la maggior parte degli acquirenti di Polo, rimane un punto di arrivo. Più lunga rispetto al passato, e con un passo cresciuto di quasi 10 centimetri, nuova Polo offre tanto spazio in più a bordo e il vano per i bagagli raggiunge un volume base di 351 litri. Che il segmento di appartenenza vada stretto a Polo lo si intuisce anche dalle dotazioni tecnologiche di categoria superiore, come i dispositivi Front Assist, Blind Spot, Cruise Control intelligente e fari a Led. E all’interno fa il suo debutto la tecnologia digitale con l’Active Info Display. Nella gamma dei motori destinati alla settima generazione di Polo, che schiera potenze comprese tra i 65 e i 200 cv, entra per la prima volta un propulsore bi-fuel benzina/metano, per la versione Tgi da 90 cv.

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