La Nissan Leaf AT-EV

Nissan Leaf “elettrizzerà” il Mongol Rally

 

Plug In Adventures, il gruppo scozzese che riunisce gli appassionati di veicoli elettrici, ha creato una Nissan Leaf appositamente modificata per partecipare, la prossima estate, per la prima volta al Mongol Rally, percorrendo i 16.000 km che separano il Regno Unito dalla Mongolia.

Si chiama AT-EV

Nissan LEAF AT-EV (veicolo elettrico all-terrain), basata su una Leaf Acenta da 30 kWh di serie, offre un’autonomia fino a 250 km con una sola ricarica. Le modifiche apportate hanno permesso di ottimizzare il modello di partenza per la guida nelle zone più remote del viaggio. La nuova Leaf AT-EV presenta cerchi in lega Speedline SL2 Marmora e pneumatici Maxsport RB3, particolarmente indicati sullo sterrato. Sono previste specifiche protezioni per le sospensioni e il sottoscocca. Il portapacchi modificato consente di trasportare carichi anche all’esterno ed è provvisto di una barra luminosa Lazer Triple-R con 16 LED in grado di generare 16.400 lumen supplementari a bassa tensione per illuminare i tratti più impegnativi del percorso.

L’aspetto comfort

Il Mongol Rally non è una gara a cronometro quindi i veicoli partecipanti sono progettati all’insegna del comfort sulle lunghe distanze. I ritocchi apportati agli interni di Leaf AT-EV si concentrano in particolare sulla riduzione del peso a fronte di un aumento della capacità di carico. La zona riservata a conducente e passeggero anteriore non è stata alterata, tranne per i nuovi tappetini in gomma, mentre la fila posteriore dei sedili e le cinture di sicurezza posteriori sono state rimosse per alleggerire la struttura di 32 kg. Nel bagagliaio trovano spazio anche un estintore e un kit di primo soccorso. Le modifiche sono state affidate a RML Group, azienda britannica leader nella progettazione di veicoli ad alte prestazioni.

Sfida impegnativa

Chris Ramsey, fondatore di Plug In Adventures, ha dichiarato: “Il Mongol Rally è la sfida più impegnativa che abbiamo mai affrontato a bordo di un veicolo elettrico, ma è da anni che la stiamo pianificando. Più ci sposteremo verso Oriente, più dovremo confrontarci con punti di ricarica limitati e con terreni difficili da percorrere”.
“Nissan Leaf è stata la scelta perfetta. Oltre a essere un’auto che conosco molto bene e che ho sempre trovato affidabile, dispone della più capillare rete di ricarica rapida in Europa. In più, è compatibile con le spine Commando da 240v, perciò potrò caricare la batteria e continuare a guidare anche nelle zone più isolate, dove non ci saranno colonnine per la ricarica rapida. Il valore di questa esperienza risiede nel percorso, non nell’arrivare a destinazione il prima possibile. Non vedo l’ora di partire e raccontare i vantaggi dei veicoli elettrici a chi incrocerà il mio cammino, in tutti i Paesi!”. Chris ha in programma di effettuare soste lungo l’itinerario per promuovere i vantaggi dei veicoli 100% elettrici ai residenti delle nazioni che attraverserà. E grazie alla piattaforma What3Words (what3words.com/), segnalerà i punti delle reti di ricarica non ancora registrati, per consentire ai conducenti di veicoli elettrici che passeranno da una data regione in futuro di sapere con precisione dove fermarsi. Gareth Dunsmore, direttore veicoli elettrici di Nissan Europe, ha dichiarato: “Non possiamo che apprezzare questa nuova e ambiziosa sfida su quattro ruote a zero emissioni e augurare ai nostri un’esperienza sicura e divertente”.

Rally non competitivo e benefico

Il Mongol Rally è un rally non competitivo a scopo benefico che si snoda per 16.000 km tra le montagne, i deserti e le steppe dell’Europa e dell’Asia. Si svolge ogni estate e la prima edizione risale al 2004. L’evento è organizzato da The Adventurists ( http://www.theadventurists.com ), che grazie a vari progetti ha devoluto finora 5 milioni di sterline. Ogni team iscritto al Mongol Rally ha il compito di raccogliere almeno 1.000 sterline da destinare a opere di beneficenza. In base al regolamento, i partecipanti devono guidare un’auto compatta con un motore di cilindrata inferiore a 1 litro per rendere la sfida ancora più ardua e spingere i piloti a interagire con le popolazioni incontrate lungo la via. Infatti non è prevista alcuna forma di assistenza stradale: i concorrenti devono cavarsela da soli.nPer il 2017, The Adventurists ha accolto la proposta di Chris di iscrivere la Leaf AT-EV, che sarà la prima auto elettrica a cimentarsi nello storico rally, a conferma dell’impegno dell’associazione nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità. Il Mongol Rally 2017 inizierà ufficialmente domenica 16 luglio.

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