Nissan lancia la guida assistita su Qashqai

Il Suv di segmento C può essere da oggi equipaggiato con il dispositivo ProPILOT in grado di mantenere l’auto in corsia, rispettare le distanze e procedere in colonna

di Valerio Boni

Prodotto in oltre 3 milioni di esemplari dal lancio, avvenuto nel 2007, per ben 19 volte premiato “Car of the Year” e modello di maggior successo in 83 anni di storia di Nissan Europa, Qashqai si conferma in Italia leader del mercato C-SUV con oltre 31.300 unità vendute nei dodici mesi del 2017.  Ma il settore è vivace e combattuto e i risultati ottenuti vanno consolidati rispondendo puntualmente alle tendenze e alla richiesta sempre crescente di tecnologia, così Nissan Qashqai è pronto per essere commercializzato anche in allestimenti dotati di ProPILOT, il dispositivo che la Casa giapponese ha messo a punto per l’assistenza alla guida.

Più sicurezza e meno stress

Si tratta di un sistema combinato in grado di gestire acceleratore, freno e sterzo con l’obiettivo di incrementare la sicurezza e il controllo dell’auto, ma anche di ridurre la fatica e lo stress al volante. L’assistenza è attiva con funzioni differenti a bassa e ad alta velocità, in ambito autostradale. Nello specifico, ProPILOT è progettato per essere attivato in autostrada, su una singola corsia ben delimitata dalle linee di mezzeria, rendendo più agevole la marcia ad andatura di crociera e contribuendo a rendere meno snervante avanzare nel traffico. Non si tratta, e non potrebbe esserlo – poiché non esistono ancora le infrastrutture e le normative – di una soluzione autonoma al 100 per cento, ma del primo passo verso un’assistenza da parte del veicolo, anche se sono sempre richiesti l’intervento e l’attenzione di chi è alla guida. Una tecnologia che sfrutta le informazioni combinate che arrivano dalla telecamera montata nel parabrezza e dal radar montato nella calandra anteriore.

La guida assistita fa prodigi

Attivazione e funzionamento del dispositivo sono semplici e intuitivi: l’assistenza si inserisce premendo un tasto sulla razza destra del volante, mentre un secondo pulsante consente di impostare la velocità e la distanza dai veicoli che ci precedono. Grazie a questa soluzione si ha la possibilità di mantenere facilmente le distanze di sicurezza, indipendentemente dalla velocità impostata. L’andatura è adeguata autonomamente alle condizioni del traffico, con la possibilità di rallentare fino all’arresto completo del veicolo, se necessario. Qualora si proceda in coda, il Nissan ProPILOT è in grado di gestire anche la ripartenza, nel caso la fermata non duri più di tre secondi. Altrimenti, per riprendere la marcia, è sufficiente premere l’acceleratore o il tasto Resume sul volante, e riattivare così le precedenti impostazioni.

Alle funzioni di cruise control adattivo, si sommano quelle del Lane Assist, che permette di mantenere la traiettoria all’interno della corsia autostradale che si sta percorrendo, in rettilineo come in curva. L’attivazione del sistema è sempre chiaramente indicata sul cruscotto e ogni variazione è prontamente segnalata dalle spie e dai segnali acustici che avvertono il conducente che deve rinunciare all’assistenza alla guida.

Si parte con il diesel 1.6 da 130 cavalli

Il ProPILOT entra progressivamente nella gamma di Qashqai, profondamente rinnovata durante il 2017 nella carrozzeria e nella qualità degli interni, seguendo quelle che sono state le indicazioni dei clienti. All’aggiornamento estetico si sono aggiunti importanti elementi tecnologici, con il pacchetto Nissan Intelligent Mobility, destinato a garantire livelli ancora superiori di sicurezza e comfort.

L’assistenza alla guida è inizialmente proposta su Qashqai con motore 1.6 dCi 130 cv e nelle configurazioni con cambio manuale a due ruote motrici e a trazione integrale, oltre che con la 2WD a trasmissione automatica.

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