Mercedes CLA, il coupé ad alta tecnologia

di Piero Evangelisti

Apre questa settimana il Salone dell’auto di Detroit (Naias) che si presenterà al pubblico in un’edizione dimessa, svuotata dall’assenza dei brand premium tedeschi e dalla mancanza di anteprime che possano interessare gli automobilisti fuori dai confini degli Stati Uniti. A vanificare gli sforzi degli organizzatori del Naias ci ha pensato il Ces di Las Vegas, il Consumer Electronic Show che la settimana scorsa, in soli quattro giorni, ha concentrato e svelato presente e futuro dell’automobile, non soltanto con tecnologie e concept avveniristici, ma anche con modelli di serie pronti ad essere commercializzati, come, ad esempio, la nuova generazione di Mercedes-Benz CLA.

La scelta di svelarla inegli Usa ha un significato particolare perché la prima serie del coupé con la Stella a tre punte, presentata nel 2013, è stata la prima Mercedes compatta a essere venduta sul mercato americano. Sensibilmente più lunga (4,69 m) e più larga (1,83), ma leggermente più bassa (1,40) rispetto alla prima serie, la nuova CLA ha i suoi punti di forza nel design e nella tecnologia. “L’auto convince per il design pulito e seducente, in linea con la filosofia della limpida sensualità; esprime proporzioni perfette che richiamano immediatamente ai primi schizzi estetici: cofano molto allungato, parte superiore compatta, carreggiata ampia con passaruota sporgenti e coda tipica della Gt, con spalle in stile coke bottle molto pronunciate”, ha dichiarato Gorden Wagener, responsabile del design di Daimler Ag. “In poche parole, CLACoupé ha tutte le carte in regola per confermarsi come moderna icona di design”.

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Intelligenza artificiale ancora più sviluppata

Mbux, Mercedes Benz User eXperience, è la tecnologia presentata dalla Casa di Stoccarda giusto un anno fa a Las Vegas e poi introdotta di serie sulle nuove Classe A, GLE e B. Sulla nuova coupé si presenta già evoluta, perché quella che può considerarsi una vera intelligenza artificiale a disposizione del guidatore nasce per continuare a imparare attraverso il linguaggio e i comportamenti che memorizza.

Un calcolatore potente, schermi e grafiche brillanti, rappresentazioni personalizzabili, un display head-up a colori, la navigazione con realtà aumentata, un software con capacità di apprendimento e “Hey Mercedes”, la parola d’ordine per le azioni vocali che introducono un elemento di novità nel mondo automobilistico: è così che Mercedes-Benz rivoluziona le modalità di comando e comunicazione con l’auto.

Ora la Casa passa al livello successivo con il sistema di assistenza per gli interni Mbux che facilita i comandi naturali. Le azioni vocali ora conoscono la risposta in un numero crescente di ambiti tematici e con lo sviluppo continuo del sistema si possono prendere in considerazione anche fornitori di contenuti specifici per ogni Paese. 

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