I veicoli che Hyundai ha messo a disposizione della CRI

La solidarietà e gli aiuti concreti di auto e moto non mancano mai

di Gabriele Villa

Fa un bel rumore il motore della solidarietà. Che viaggi su due o quattro ruote. Che risuoni in pista oppure sulle strade di ogni giorno. Sempre on e mai off. E sulla scia di queste buone intenzioni che puntualmente, Fca, Bmw, Mercedes, Kia, Hyundai, Land Rover e Federazione Motociclistica Italiana si avvicinano concretamente alle situazioni più drammatiche, come i recenti terremoti che hanno ferito in più parti la nostra Italia, o al mondo della ricerca e della medicina o ancora a quello del volontariato. Bmw Italia ha donato 500mila euro a Save the Children a favore delle popolazioni colpite recentemente dal sisma in Italia Centrale. Contribuendo così alla realizzazione del Centro socio-educativo per i bambini e i ragazzi del Comune di Amatrice colpito dal terremoto del 24 agosto 2016. Il Centro socio-educativo sorgerà accanto alla nuova scuola di Amatrice, nella frazione di San Cipriano, e sarà uno spazio attrezzato di circa 400 metri quadri, a disposizione dei bambini e degli adolescenti, con laboratori dedicati alla musica e alle attività artistiche, un’area dedicata alla lettura, alla navigazione protetta su Internet e alla multimedialità. Fca, Fca Bank e Leasys esprimono concretamente solidarietà e sono vicine alle comunità colpite dal terremoto con tante iniziative tra cui una raccolta fondi attraverso la Croce Rossa Italiana, e una flotta di auto e furgoni a messa disposizione degli enti preposti alle operazioni di supporto nei territori colpiti dal sisma. E poi c’è la sospensione del pagamento delle rate e dei canoni per tutti i contratti di finanziamento, leasing e noleggio sottoscritti dagli abitanti dei territori interessati dal dramma. Dal canto suo Mopar, il brand di riferimento per i servizi, il Customer care, i ricambi originali e gli accessori per i marchi di Fca, offre ai residenti delle zone colpite un contributo sui ricambi utilizzati negli interventi di ripristino delle vetture danneggiate dal sisma, fino a un importo pari a 1.500 euro. Ed eccoci a Mercedes che, dopo aver vinto il terzo titolo Costruttori consecutivo, è scesa nuovamente in pista per correre una gara di solidarietà, invitando i suoi tifosi in tutto il mondo a sostenere le popolazioni italiane interessate dal sisma. Il team ha, infatti, ha donato alla Fondazione Laureus Italia Onlus le tute indossate dai due piloti nella stagione 2016, che sono state battute all’asta in due singoli lotti . Le due tute, autografate da Lewis Hamilton e dal campione iridato Nico Rosberg, hanno vissuto, per la gioia dei generosi acquirenti che se le sono aggiudicate, le fasi più significative della stagione e conquistato importanti vittorie. Kia si è buttata a capofitto nella sponsorizzazione di “Wings for Life”, una corsa dal concept unico che prevede 24 gare contemporanee in tutti i continenti e un vincitore globale che verrà nominato in diretta. I ricavi di questa singolare manifestazione verranno devoluti alla ricerca sui danni al midollo spinale A fianco della Croce Rossac’è anche Hyundai che ha donato recentemente cinque veicoli, due Santa Fe e tre H350 truck (cassone fisso) tutti equipaggiati, alla CRI che li sta già utilizzando nelle aree colpite dai terremoti del Centro Italia. Mentre la FMI si è subito attivata inviando 18 motoslitte: otto provenienti da Torino, cinque dal Bellunese, due da Bassano del Grappa (Vicenza), altrettante da Brescia e una da Bergamo. Unici mezzi per raggiungere alcune tra le zone più isolate dalla neve e precipitate in situazioni di estrema emergenza

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