La lezione di Eicma 2017

di Valerio Boni

La tendenza del momento in tema di moto sembra strettamente legata alle enduro bicilindriche più estreme, con sospensioni a lunga escursione e grandi serbatoi, che devono consentire di percorrere almeno 500 km con un pieno. È il rinnovato desiderio di avventura o meglio, come si dice oggi, di motoadventouring, di lunghi viaggi in posti lontani, anche se qualcuno si accontenta di acquistare una bicilindrica a misura di deserto per andare a prendere l’aperitivo.

Meno definito è il futuro per quanto riguarda gli scooter, che si stanno orientando verso tre direzioni ben distinte. Se da un lato si stanno affermando i modelli sportivi, con cilindrate tra 500 e 650 cc, motori bicilindrici e prestazioni di tutto rispetto per contrastare la supremezia del sempreverde Yamaha Tmax e del rivale naturale, il Bmw C 650 Sport, a Eicma 2017 si è evidenziata un’impennata di proposte elettriche e con più di due ruote. Dopo la presentazione, un anno fa, del prototipo della Vespa a emissioni zero che in questi giorni è stata svelata nella sua edizione definitiva, altri costruttori hanno iniziato a seguire con più convinzione questa direzione.

Elettrico, la locomotiva Vespa

 Vespa ha il potere di saper trainare e i risultati si vedono in questi giorni, e tra i grandi che hanno presentato novità elettriche c’è Peugeot, con il modello 2.0 e-powered by GenZeche che si ricarica in quatro ore, ha un’autonomia di 45 km e passa da 0 a 45km/h in meno di 10 secondi. Ma si sono accodati anche costruttori più piccoli, come Niu e Nito.

Tre ruote alla carica

Tuttavia c’è un altro filone molto vivo, che sta coinvolgendo molte Case, ed è quello degli scooter a tre ruote. Anche in questo caso è stata Piaggio ad aprire la strada con il progetto Mp3 nel 2006 con le cilindrate 125 e 250, e oggi sono stati presentati i nuovi 350 e 500. In seguito si sono aggiunte la italo-svizzera Quadro con modelli a tre e a quattro ruote (la novità 2017 è l’allestimento più avventuroso Edelweiss), Peugeot con il Metropolis e Yamaha con il Tricity. Al Salone di Milano l’offerta si è ulteriormente arricchita con il lancio di Adiva, uno scooter con il tetto per viaggiare con ogni tempo, e il progetto Niken di Yamaha. In quest’ultimo caso non si tratta di uno scooter, ma di una vera moto, una 900 a tre cilindri che potrebbe rivoluzionare il mercato della moto dei prossimi anni.

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