La 1000 Miglia è un’inno all’italianità nel mondo

di Franco Gussalli Beretta*

Presentare la 1000 Miglia che verrà è una grande emozione. Già mi immagino la frenesia degli ultimi giorni prima della partenza, la fibrillazione di organizzatori e piloti, la meraviglia delle auto in gara, il sorriso di tanti amici vecchi e nuovi con i quali condivideremo questa nuova elettrizzante avventura. Dietro la corsa più bella del mondo, come sapete, c’è un lavoro più grande, una potenzialità inespressa che può riservare traguardi più ampi. Un progetto ambizioso che porterà il marchio oltre i suoi confini, fisici e concettuali.

1000 Miglia è un inno alla nostra  italianità internazionale”, a quei valori positivi che la nostra società sa generare e di cui ci sarà sempre bisogno. Il marchio che abbiamo ci permette di partire dalla “pole”, ma dobbiamo ogni giorno guadagnarci il traguardo, continuare nell’impegno a fare meglio, e qui siamo concentrati, aperti a nuovi stimoli e suggerimenti per mutuare le esperienze migliori.

La chiave del nostro piano strategico è nella cultura, in tutte le sue espressioni con particolare attenzione all’arte e al design, perno fondante della progettualità che abbiamo messo a punto e che stiamo seguendo: Internazionalizzazione, Innovazione, Comunicazione, queste le aree di azione identificate per evolvere quello che oggi è l’evento top al mondo per auto classiche in un brand globale.

La 1000 Miglia è conosciuta nel mondo come la gara di regolarità con uno charme unico, come un modo di essere, un sistema di valori. I concorrenti della 1000 Miglia raggiungono Brescia non solo da tutta Europa, ma da tutti i continenti. Sono loro i nostri primi “testimonial” nel mondo, appassionati, primi interpreti di che cosa significhi fare parte della “Famiglia della Freccia Rossa”.

Molte sono le iniziative rivolte a loro e ai mercati sensibili. In agosto la 1000 Miglia è stata protagonista alla Monterey Car Week, l’appuntamento per appassionati e collezionisti di tutto il mondo che prende vita in California con eventi diffusi tra Monterey, Carmel by the Sea, the Quail, Laguna Seca e Pebble Beach.

Nell’ambito del “Concourse on the Avenue” di Carmel by the Sea e di “The Quail, a Motorsports Gathering”, evento che negli ultimi anni si è affermato tra i più prestigiosi in California, è stato assegnato il premio “The Spirit of 1000 Miglia” riservato alle auto che meglio rappresentano l’essenza della nostra corsa.

A “The Quail” è stata inoltre allestita una lounge che ha ospitato le dieci vetture partecipanti al concorso: lo spazio dedicato alla Freccia Rossa si è trasformato in un salotto nel quale, appassionati e collezionisti hanno potuto ricevere informazioni riguardo le prossime attività, dall’edizione della 1000 Miglia 2019 all’apertura del Registro 1000 Miglia.

Per chi desidera partecipare alla gara, 1000 Miglia srl ha inoltre progettato un format, il Warm Up, per diffondere i pillar su cui si basa la competizione: audacia certo, ma anche fairplay, rispetto delle regole, una storia quasi secolare.

Lezioni teoriche e pratiche per entrare nello specifico del regolamento di gara, un viaggio attraverso le esperienze di chi ha già partecipato, per tutti prove su strada per avere più dimestichezza con gli strumenti di gara e con le tipologie di prove che si affrontano durante il percorso. Una prima edizione è stata realizzata ad aprile in Inghilterra. A fine mese invece l’appuntamento sarà a Washington. Un evento su invito, esclusivo, che si concluderà con una cena di gala ospitata nella residenza dell’Ambasciatore Italiano.

1000 Miglia è un brand contemporaneo con forte heritage e senza età, capace di adattarsi ai cambiamenti e alle diverse attualità. Per esprimerlo è online il nuovo sito 1000 Miglia realizzato da Carraro Lab, nuovo nella grafica, ma anche nei contenuti. Nuove aree dedicate in 3D, renderanno possibile fruire “la corsa più bella del mondo” in digitale.

Un marchio internazionale necessita di un linguaggio, anche grafico, che sia globale e contemporaneo. Con esso, dobbiamo affermare un modo di essere dinamico, divertente, sofisticato, italiano, inclusivo ed audace, che faccia dell’integrità il proprio valore fondante. La necessità è quella di essere aperti alle contaminazioni che vengono dai vari mondi: della moda, dell’arte e della tecnologia.

Giungere alla definizione sintetica della nostra identità è stato un lavoro complesso, per alcuni aspetti rivoluzionario, non ha mancato di suscitare diversi tipi di reazioni, ma l’opinione pubblica e la critica qualificata, ci hanno dato ragione.

*Presidente di 1000 Miglia Srl